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Grifo - Cavour 72-87 
Cade in casa l’Executive Grifo Basket nel derby che la opponeva al Cavour
con il punteggio di 72 – 87 al termine di una partita intensa fra due squadre
che nell’estate si sono scambiati molti giocatori.
Le due formazioni iniziano subito ad affrontarsi senza timori o tatticismi particolari;
la Grifo parte arrembante e molto attiva a rimbalzo d’attacco con il pivot
Di Placido che sfrutta l’assenza dell’infortunato Signorile per mettere
alla frusta i lunghi avversari, ma i padroni di casa non riescono a capitalizzare
l’iniziale predominio. Massalombarda è più precisa e riesce
a sfruttare tutte le potenzialità del gioco colpendo sia da sotto che
da fuori, impastoiando nel frattempo l’attacco imolese con la difesa a
zona. Da segnalare che Creti non parte in quintetto. A fine quarto la precisione
premia il Cavour che comanda di 2 punti (20 – 22).
Equilibrato anche il secondo quarto dove alla distribuzione dei punti dell’Executive,
nella quale inizia ad emergere Sorghi, Massalombarda risponde con un monumentale
Righi (25 punti, 14/16 ai liberi, 10 rimbalzi) sul quale si appoggia gran parte
del gioco ospite senza che i lunghi Grifo riescano ad arginarlo. La partita si
fa più maschia e gli arbitri adottano un metro piuttosto discontinuo che
produce una gran quantità di tiri liberi, ma lascia sfuggire numerose
altre irregolarità. All’intervallo sono ancora gli ospiti avanti
(40 – 41)
Reazione decisa della Grifo in apertura di ripresa con Sorghi e il lottatore
Pasotti a comandare le iniziative (45 – 41), ma Massalombarda riprende
il bandolo del gioco con il solito Righi, la regia precisa di Checcoli, che è un
osso duro per Ragazzini, e Creti, che silenziosamente sta mettendo la sua impronta
nel match. 9 a 0 di parziale e gli ospiti vanno a + 5 (45 – 50). Tira male
l’Executive, soprattutto da fuori, e Regazzi lo sa tenendo fissa la zona
che deve guardarsi dal solo Pasotti che in certi momenti in entrambe le aree
deve fare pentole e coperchi. Il periodo si conclude con Massalombarda avanti
di 6 (56 – 62) ma con i giochi ancora da fare.
Ultimo quarto decisivo con l’ottimo Sorghi a guidare i suoi all’assalto
che però non riesce a scalfire la solidità dell’avversario.
Nei primi 15” gli arbitri mettono a sedere Casadio, lo segue un paio di
azioni dopo Di Placido e per l’Executive si fa dura perché la panchina
non produce il sostegno sperato e Pasotti è solo. Sul 61 a 66 per gli
ospiti, ecco il temuto ma ormai puntuale black-out della Grifo: altro 9 a 0 del
Cavour e quando lo strenuo Sorghi infila la seconda bomba dell’incontro,
Imola è sotto di 11 con l’inerzia che pende dalla parte opposta.
I padroni di casa tentano con la forza della disperazione di rientrare, ma manca
lucidità e Massalombarda gioca tranquilla con Checcoli che chiude ogni
speranza con due bombe consecutive.
Per l’Executive Grifo Basket Sorghi 24, punti, rimbalzi (10) ed energia,
il migliore; Pasotti 17, lotta da solo nelle aree per due quarti (10r); Ragazzini
9, corre fino all’ultimo ma trova pane per i suoi denti; Di Placido 9,
temibile a rimbalzo (10r) è scomparso gradatamente.
Per la Int. Service
Massalombarda Righi 25, una calamità; Creti 20,
quando serve davvero segna; Checcoli 17, non perde un pallone, punti da fuori
ed in penetrazione.
Executive Grifo Basket Imola 1996:
Ragazzini 9, Casadio 2, Sorghi 24, Minichiello 3, Di Placido 9, Pasotti 17,
Arcangeli, Galli, Montefiori 7, Minardi 1. All. Morozzi.
International Service
Massalombarda:
Ricci 7, Checcoli 17, Valenti, Espa 8, Creti 20, Tarquinio 6, Mastrilli 11,
Righi 25, Errani, Martini. All. Regazzi.
Prossima gara per l’Executive
sabato 13 novembre alle 18:00 contro la Prosider Russi.
Notizia di sabato 6 novembre 2004 |
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