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THE VILLAGE
Deludente, l'ultimo lavoro di M.Night Shyamalan, un regista che partito alla grande con "Il sesto senso" e tenutosi a buoni livelli con "Unbreakable" ha iniziato una china che fa dubitare del serbatoio di idee ancora a disposizione del regista di origini indiane. Abituato a spiazzare lo spettatore con finali ad effetto dopo aver costruito un crescente clima di tensione, stavolta i colpi di scena sono più che annacquati e persino privi del giusto timing. Ma la cosa più grave è che la soluzione del mistero dà all'intera vicenda una luce poco interessante, figlia di un'idea-base davvero molto modesta. Anche la vita del villaggio si allontana dalle atmosfere thriller senza però acquistare incisività negli altri campi, nonostante un cast importante in cui spiccano l'ombroso Joaquin Phoenix e la cieca Bryce Dalla Howard (figlia del regista Ron), davvero molto brava. E solo la bravura di questi interpreti evita al film il giudizio peggiore, anche se l'idea ci ha sfiorato per punire il regista del suo vanesio auto-citazionismo hitchcockiano (in una scena peraltro del tutto superflua): peccato veniale in un buon film, oggetto di grotteschi commenti in pellicole poco felici come questa.
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Ultimo aggiornamento 06.04.20
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