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(recensioni a casaccio a cura di Beppe Spadini)
IL PATRIOTA
Per quasi un'ora ci si illude che il regista Emmerich, autore già di memorabili porcate miliardarie come Stargate e soprattutto Indipendence Day, possa rimanere su livelli dignitosi pur nella disarmante scontatezza della trama (lutto familiare per Gibson, che guida la rivolta contro gli inglesi: ovvero, se Braveheart, tutt'un'altra cosa, ha vinto 5 oscar, mo' ce reprovamo). Poi lo sfacelo più completo: si può scegliere tra il generale più furbo del mondo che scambia prigionieri con manichini, una fuga di donna con 5 (!) marmocchi di cespuglio in cespuglio con 8000 giubbe rosse che passano a 1 metro senza vederli, la battaglia che si decide perchè il nostro eroe invece di andare indietro (?) va avanti (!!), armato della bandiera (sic!). Non capiamo come Gibson, pur dignitoso, possa aver accettato di girare un film che è una parodia del suo ammirato Braveheart. Di maniera i comprimari, con ufficiali inglesi cattivi monodimensionali come nemmeno Crudelia De Mon. Quanto a Emmerich, se i blockbuster continuano ad affidarli a lui (e gli incassi fioccano), è evidente che in giro ci sono più stupidi del sopportabile.
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Ultimo aggiornamento 06.04.20
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