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OTTIMA RAVENNA - GIORDANI SAN LAZZARO 0-3 
OTTIMA RAVENNA - GIORDANI SAN LAZZARO 0-3
(23-25, 23-25, 24-26)
GIORDANI: Detomaso, Zoni 3, Calori 5, Iezzi 20, Checcoli 6, Muzzi 12, Forni (lib.),
Magrini, Galetti, Govoni, Veledini. All. Gallardo.
Poker del Giordani San Lazzaro.
A Ravenna nel primo scontro al vertice del campionato contro l’Ottima Ravenna le atlete di Gallardo hanno sfoderato
una prestazione maiuscola e i tre combattutissimi set hanno sancito una superiorità agonistica
e tecnica che vale per il San Lazzaro la testa della classifica. Un ruolino
di marcia in questo primo mese di campionato davvero ottimo per il Giordani
con quattro vittorie su quattro incontri e un solo set perso a dimostrare la
volontà di pronto riscatto di un gruppo di atlete che solo alcuni mesi
fa terminava campionati fatti di troppe sconfitte. Coach Gallardo sta forgiando
una squadra davvero competitiva, che cresce gara dopo gara e che, dato importantissimo,
riesce a sopperire anche a gravi forfait fisici con la forza del gruppo e diciamolo
pure, con alcune individualità superiori. Così oltre a Chiara
Piazzi, che lentamente sta rientrando nel gruppo, a Ravenna è mancata
pure Costanza Costanzini, primo centrale, che infortunatasi al menisco in allenamento,
probabilmente rimarrà fuori dai giochi alcune settimane. Ma il gruppo è forte
e lo ha dimostrato sul campo dei Vigili del Fuoco di Ravenna dove con caparbietà ha
avuto la meglio sulle ragazze romagnole di coach Casadei. Un gruppo quello
dell’Ottima Ravenna capace di difese incredibili e che lotta pallone
dopo pallone fino alla fine. Questo è stato infatti il leit motiv della
partita, con il San Lazzaro spesso, e anche per lunghi tratti, sotto nel punteggio
per poi prevalere negli accesi finali punto a punto. Nel primo set un muro
di Zoni e un attacco di Calori hanno portato i due punti del 25-23. Nel secondo
stesso punteggio del primo ma a referto per i punti decisivi Calori e Iezzi.
Nel terzo e conclusivo set ancora Zoni e Iezzi a firmare i punti decisivi ma
come terminali di un gruppo che anche con i rincalzi ha giocato sempre con
grinta e determinazione. Adesso sabato alla Kennedy altro scontro al vertice
con il San Giovanni in Marignano.
Notizia di sabato 4 novembre 2006 |
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