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A Cesena i rossoblu ritrovano la strada della promozione 
Nella ventiseiesima giornata, quinta di ritorno, del “campionato di Serie
B TIM 2006 - '07” le tante individualità rossoblu allo Stadio “Dino
Manuzzi” di Cesena sono finalmente riuscite a fondersi nel “collettivo” e
in questa maniera il club petroniano ha ritrovato la vittoria; il team di Renzo
Ulivieri ha vinto, correndo il rischio di esagerare. Da molte giornate i calciatori
del Bologna erano a secco, poi di colpo si sono sbloccati; il Massimo lo ha offerto
Marazzina che finalmente, anziché protestare, ha messo a segno due reti
come gli si chiedeva da contratto. Il primo tempo si è concluso con i
felsinei avanti di tre reti, per i gol di Emanuele Filippini al 10' e la doppietta
di Max Marazzina al 17' ed al 38'; nella ripresa all’8’ la rete del
neo entrato bianconero Umberto Del Core riapriva la gara, mentre al 43' il nuovo
entrato Enrico Fantini fissava poi il punteggio sull'1-4 finale. Le espulsioni
dei cesenati Rocco Sabato, per gioco falloso all'11' e di Giuseppe De Feudis
al 17' chiudevano ogni possibilità di rimonta ai bianconeri; per questo
fallo sull’attaccante lodigiano n. 41, in chiara occasione da gol, avveniva
l’espulsione del mediano originario di Bollate con la casacca bianconera
n. 23. Il conseguente penalty accordato ai rossoblu veniva calciato alle stelle
dalla punta romana; il solo che ha avuto ancora una giornata tribolata è stato
il “povero” Claudio Bellucci che ancora una volta ha sbagliato un
rigore, ma nonostante questo il Bologna ha fatto poker ed è andato in
rete con una impressionante progressione. Nel corso dell’incontro coi bianconeri
romagnoli Carlo Nervo ha riportato una ferita da tacchetto alla gamba sinistra,
mentre Emanuele Filippini è uscito nel corso della ripresa accusando un
leggerissimo trauma cranico; per entrambi, la situazione non desta preoccupazioni.
Questo derby nel versante romagnolo è stato diretto dall’arbitro
Roberto Rosetti di Torino; come assistenti hanno operato Roberto Romagnoli e
Nicola Nicoletti, entrambi di Macerata; da quarto ufficiale ha “esercitato”,
invece, Matteo Passeri di Gubbio. Col direttore di gara piemontese il Cesena
vantava i seguenti precedenti: lo scorso anno Arezzo - Cesena 1-0, nella stagione
1999 - 2000 Cesena - Salernitana 4-0 e Atalanta - Cesena 1-1, in quella 1998
- '99 Napoli - Cesena 1-0 e Cesena - Lecce 3-1; molti erano i timori della vigilia,
in quanto l’arbitro piemontese, alle falde del Vesuvio, aveva assegnato
su indicazione dell’assistente il contestato rigore con cui Emanuele Calaiò decise
la partita. In occasione della presentazione del nuovo sponsor “Volvo” ad
una precisa domanda il Presidente Alfredo Cazzola aveva dichiarato: “È uno
degli arbitri migliori che operano in Italia: siamo contenti, ci aspettiamo da
lui una direzione all’altezza dell’importanza e della qualità della
partita. All’epoca non sollevai giudizi sul signor Rosetti: dissi che quello
era stato un rigore ampio e che secondo noi quella decisione era abbastanza dura.
Ma ci siamo fermati lì e da parte mia non ho nulla da aggiungere”.
La squadra di Fabrizio Castori ha avuto finora i migliori realizzatori nel senegalese
N’Diaye Papa Waigo, con dieci gol, nel salentino Graziano Pellè,
che ha realizzato otto reti e nel forlivese Emiliano Salvetti, il quale ha siglato
sette reti, di cui quattro su rigore; l’incontro col Bologna ha modificato
sensibilmente il “ruolino” del Cesena, in quanto ha realizzato trentacinque
reti e ne ha subite trentotto. L’attacco della squadra del Presidente Giorgio
Lugaresi rimane uno dei più prolifici della categoria, mentre la difesa
diventa una delle peggiori per reti incassate; hanno fatto peggio solo il Lecce
con 39 ed il Pescara con 40. Prima dell'inizio di Cesena - Bologna l’attaccante
Graziano Pellè ha ricevuto da Carlo Riva Vercellotti, Assessore allo Sport
della Provincia di Vercelli, il “Premio Piola”; questo riconoscimento
ogni anno viene attribuito dall'ente locale piemontese, in collaborazione col
quotidiano sportivo “Tuttosport” e con l'Assocalciatori, al miglior
attaccante italiano Under 21 riconosciuto da una qualificata giuria per talento
tecnico e correttezza sportiva.
Con le condizioni espresse nell’ultimo confronto in terra di Romagna il
Bologna ha ritrovato la strada della promozione, collocandosi al quarto posto
nella graduatoria e assestandosi a “quota 41”; ma in cima alla classifica
rimangono ancora in sette in un fazzoletto di punti. Nessuno di queste “magnifiche
sette” cede terreno: il Napoli ha vinto a Spezia, il Genoa ha vinto a Lecce,
il Rimini sul terreno modenese ha strappato un pareggio, mentre Juventus, Piacenza
e Mantova hanno ritardato il turno. Per concludere il Bologna visto a Cesena
ha dimostrato di essere una squadra in salute, ma la strada verso la massima
categoria è ancora lunga.Floriano Roncarati
Notizia di domenica 4 marzo 2007 |
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