A1/F: Infoplus Minetti Imola in partenza per la Polonia
Domani sera il volo per Cracovia, martedì il
trasferimento nel freddo di Muszyna
I commenti della partita di Coppa Italia con Jesi: parlano Benelli, Percan
e Bertone
L'Infoplus Minetti Imola è in partenza per la Polonia, dove giovedì alle
20.30 è in programma l'andata degli ottavi di finale di Challenge Cup
contro il Muszynianka Fakro Muszyna. Domani il viaggio in aereo per Cracovia,
dove le rossoblu resteranno fino a martedì sera per allenarsi prima del
trasferimento a Muszyna, paese di 5000 abitanti al confine con la Slovacchia
noto come località sciistica.
Intanto sabato la Minetti Infoplus Imola
ha concluso la sua avventura in questa edizione della Coppa Italia. Come pronostico
le rossoblu non sono riuscite
a ribaltare lo 0-3 dell'andata sul campo della Monte Schiavo Jesi, ma il tecnico
romagnolo Manù Benelli non è dispiaciuto della prestazione delle
sue:
“ Devo fare i complimenti alle mie ragazze, in settimana abbiamo lavorato
in condizioni non ottimali ma lo spirito con cui ci stiamo allenando e abbiamo
giocato il doppio confronto con Jesi mi è piaciuto. Siamo entrate in
campo dicendo 'proviamo a metterci così', dato che avevamo le forze
contate, contro una squadra costruita per vincere. La Coppa Italia non rientrava
nei nostri obiettivi stagionali, ma queste due partite ci sono tornate utili.
Devo ringraziare Sonja per la disponibilità nei confronti della squadra
e mia a giocare in un ruolo non suo. Abbiamo lavorato per noi stesse, per le
nostre attaccanti è stato un ottimo allenamento contro il muro a due
fisso. Abbiamo tenuto l'attenzione su quello che dobbiamo fare bene sempre”.
Questo
il commento della schiacciatrice Sonja Percan, sabato utilizzata per la prima
volta nel ruolo di centrale date le contemporanee assenze di Radzuweit
e Leggeri, quest'ultima presente in panchina solo per onor di firma:
“ In questo momento ci stiamo preparando per uno dei nostri principali
obiettivi che è la Challenge Cup. Era importante superare indenni questa
partita, dove oltretutto eravamo senza un centrale ed era dura giocare. Speriamo
di riuscire a mantenere la nostra forma migliore quando conterà maggiormente.
Contro Jesi abbiamo giocato al nostro meglio sia all'andata che al ritorno con
le giocatrici che erano a disposizione”.
Sul taraflex ha forse pagato l'emozione
del debutto la diciassettenne Romina Bertone, ma fuori dal campo la giovanissima
argentina dimostra di avere le
idee chiare:
“ E' stata una partita equilibrata, in tutti e tre i set siamo state lì lì e
potevamo vincere ma non ci siamo riuscite. Peccato. Sono contenta per il mio
esordio, non me l'aspettavo proprio. Non è stato facile entrare dopo pochi
giorni che sono arrivata qui, per la prima volta contro giocatrici così forti,
ma è stato molto bello”.
Notizia di domenica 20 gennaio 2008 |