IMOLESE - MISANO 1-2
Imolese: Bacchilega, Poggi (28’ st. Catalano), Battistini, Vincenzi, Bevoni, Zaganelli, Bunda (28’ st. Borini), Foschini, Tedeschi, Spagnoli, Colino. A disposizione: Sammarchi, Marocchi, Betti, Monti. Allenatore: Di Donato
Misano: Pontet, Fasano (23’ st. Taraj), Londero, Costa, Serafini, Sanchez, Filippucci, De Giacomi, Torres (34’ st. Semprini), Marino, Pironi (5’ st. Trabucco). A disposizione: Giacometti, Tecchi, Monacella, Cicarevic. Allenatore: Filippucci
Arbitro: Santoni di Cesena
Reti: 10’ Tedeschi (I), 46’ st. Trabucco (M), 47’ st. Semprini (M)
Ammoniti: Tedeschi (I), Fasano (M), Zaganelli (I), Colino(I)
Cronaca Quando sale la temperatura, vi arrabbiate col termometro? Certificata la costante: sessanta secondi o poco più di follia collettiva e l’avversario apparentemente rassegnato, rimonta e supera il “Di Donato Group” nell’ennesimo ultra-time traumatico. “Sto male – confessa sconsolato il tecnico nel dopo partita. – Fatico a parlare e sto male per i ragazzi, che avevano giocato la gara perfetta per novantuno minuti, mettendo attentamente in pratica il lavora svolto in settimana e ancora una volta, abbiamo cancellato tutto nel recupero. Mentale o fisico il problema? Di certo non è fisico – aggiunge Di-Do – Cercavamo di chiuderla rischiando pochissimo e a difesa schierata sull’ultimo calcio d’angolo, bastava un controllo attento ed era fatta. Senti il pugno nello stomaco e cerchi subito di renderlo e se Borini l’avesse lasciata a ‘Fosco’ meglio piazzato... Non allunghiamoci, ho urlato dalla panca e siamo andati sotto regalando il contropiede; dovevamo leggerla meglio e l’esperienza insegna, che devi anche accontentarti. Bunda stava dando un buon contributo e nel momento topico, è mancata l’esperienza di Poggi, che ringrazio per quanto sta facendo in condizioni precarie; la squadra gioca, non lesina l’impegno, ma purtroppo non è premiata dal risultato”. S. Antonio, Castel S. Pietro, Ribelle e Misano; finali di pellicole in bianco e nero, sconsigliate alla tifoseria rossoblu. Minuto dieci della seconda frazione di gara: Tedeschi è bravo a pressare nella linea mediana del campo e a lanciare nello spazio Spagnoli e ancor più bravo a seguire l’azione e a ribadire a rete la respinta di Pontet. 46’, dalla bandierina calcia Marino, sono tutti nel mucchio e defilato sul secondo palo, il “baby” Trabucco ha il tempo di controllare e piazzarla alle spalle di Bacchilega. 47’, Marco & Marco non si intendono, Semprini scavalla veloce e sotto misura chiude il contro cross di Marino, nel più doloroso dei modi.
Notizia di domenica 18 marzo 2012 |