Ondulato Imolese - Robur Ravenna 3-0
Campionato Serie C – Girone C – Diciottesima giornata
sabato 2 marzo 2013
Ondulato Imolese - Robur Ravenna 3-0 (25-20; 25-18; 25-19)
ONDULATO IMOLESE: Campomori ne, Golini, Negrini 12, Guido Gambetti 1, Ghiselli 12, Dalmonte 4, Ferrari 6, Ravidà 3, Paolo Gambetti 5, Manoni 2, Collina (L2) ne, Castellari (L), Zaccherini 15. All. Monti
ROBUR RAVENNA: Querzani, Pezzi (L2), Lombardi 8, Fussi 1, Calarco 8, Scarpi 4, Raggi 4, Ricci Picciloni, Margutti 5, Marchini (L), Cavallucci, Piadelli 4, Bernardi ne. All. Ballardini
Arbitri: Vandi (RN), Tassinari (RN)
Aces: Imola 4, Ravenna 0
Battute sbagliate: Imola 7, Ravenna 5
Muri vincenti: Imola 6, Ravenna 10
Errori punto: Imola 16, Ravenna 10
Durata set: 22', 23', 21' Totale: 66'
Altro passo avanti della Pallavolo Imola che, liquida in tre set i giovani ragazzi della Robur Ravenna, e si prepara così alla sfida che può valere la stagione, in programma la prossima settimana a Rimini contro la quarta in classifica, e che precede il sestetto di Mauro Monti di una sola lunghezza.
Il tecnico imolese schiera il suo attuale sestetto base, composto da Ferrari in palleggio, Paolo Gambetti opposto, Ravidà e Ghiselli centrale, Zaccherini e Negrini di mano, Castellari libero. L’inizio è subito allarmante con la Robur che trova subito il primo break a suo favore portandosi dal 3-5 al 9-5. La reazione dei padroni di casa però non si fa attendere e nel giro di pochi minuti è già pareggio quota 9. Poi il turno al servizio di Lorenzo Ravidà porta l’Ondulato ad un larghissimo vantaggio sul 19-10. Ravenna soffre in attacco, e per Imola è facile chiudere il set a suo favore nonostante un fisiologico calo di concentrazione nel finale del parziale.
Nel secondo set ancora Imola gestisce con comodo il gioco, questa volta senza subire break da parte della Robur. Zaccherini e Negrini dalle bande laterali trovano molti varchi utili e Ferrari può distribuire il gioco con sicurezza. Qualche fischio arbitrale a sanzionare con severità alcuni palleggi di Ferrari e Ravidà consentono alla Robur di rendere meno pesante il punteggio, ma il set non torna mai in discussione.
Nella terza frazione Ravenna riesce a prendere qualche punticino di vantaggio (5-3), ma è un altro fuoco di paglia. Monti manda in campo Simone Manoni alla ricerca della giusta condizione dopo l’infortunio di inizio gennaio. Non è ancora il momento per giocare un parziale intero, ma Manoni trova un punto in attacco e uno a muro, confermando di esserci. L’andamento del punteggio registra lo strappo decisivo per Imola nella fase centrale quando dal 9 pari l’Ondulato sale rapida fino al 19-12. L’incontro si chiude poi con tre errori consecutivi al servizio, sancendo così un match non particolarmente brillante o spettacolare.
Come già anticipato, la vittoria sulla Robur porta l’Ondulato a un punto da Rimini e sabato prossimo proprio a Rimini andrà in scena lo scontro diretto che vale il quarto posto. In classifica poi c’è da registrare la clamorosa caduta libera del VolleySpem Faenza che, da squadra imbattibile, sembra essersi trasformata in Cenerentola. La squadra faentina cede l’intera posta in palio in casa all’Involley Liverani Lugo, ora terz’ultima in classifica. E adesso anche Faenza è nel mirino degli imolesi che sono dietro di quattro punti e una partita giocata in meno. Ancora un passo falso dei faentini e questi potrebbero rimanere coinvolti nella lotta per restare nei play-off, aumentando così le possibilità imolesi di accedere alla post-season.
Prossimo appuntamento al PalaRuscello sabato 16 marzo contro l’Elettrocentro2 Bellaria, oggi seconda in classifica.
Notizia di sabato 2 marzo 2013 |