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IL CIRCOLO SCHERMA IMOLA AI CAMPIONATI ASSOLUTI 
Dopo la gara dedicata alle migliori tra le schermitrici italiane, svoltasi a Livorno dal 7 al 9 giugno, i Campionati Italiani Assoluti sono proseguiti con una seconda manifestazione tutta al maschile, riservata questa volta ai tiratori più bravi del nostro paese.
In questa gara, che chiude l’anno agonistico, si affrontano regolarmente tutti gli atleti più brillanti, ed è proprio da questo contesto che vengono le convocazioni per i Campionati Mondiali e per i Giochi Olimpici. I partecipanti ai Campionati Assoluti sono determinati in anticipo in base al merito: solo i primi 120 atleti di ogni arma infatti, coloro che occupano le postazioni più alte del ranking nazionale hanno la possibilità di scendere sulle pedane degli Assoluti.
Questo sbarramento iniziale ha consentito l’accesso di diritto a 5 spadisti del club imolese: i fratelli Stefano e Michele Mazzetti, Andrea Ufficiali, Filippo Servadei e Matteo Capozzi. Per loro la gara è cominciata sabato 16, con la prova individuale; l’esito della prima giornata è stato piuttosto deludente per il CIRCOLO DELLA SCHERMA e nessuno degli atleti è entrato nel gruppo dei primi 64. Ci sono state varie sconfitte a 4, uno dei ragazzi non è passato per una stoccata e in generale è sembrata mancare la concentrazione, l’energia, la voglia di dare il massimo. Gli imolesi sono apparsi a più riprese stanchi e insieme emozionati rispetto al contesto nel quale si trovavano, incapaci di un comportamento in gara consono alle loro capacità tecniche.
Fortunatamente il risultato poco brillante del primo giorno non ha condizionato anche la prova a squadre in programma domenica, quando si è vista invece da parte di tutti gli imolesi la volontà di riscattarsi e di dimostrare il proprio valore, cancellando la prima prestazione sottotono. Le squadre del CIRCOLO DELLA SCHERMA iscritte alla prova erano due, diverse per potenzialità ed esperienza: la prima era formata dai fratelli Mazzetti, da Ufficiali e da Servadei come riserva, mentre l’altro gruppo schierava Capozzi, Bart e Davide Dall’Osso.
Su un totale di 50 squadre iscritte alla gara gli imolesi hanno ben figurato: la seconda squadra è stata battuta a ridosso dell’accesso ai primi 32 posti dal Pentathlon di Modena, combattendo molto bene.
La prima squadra è passata di diritto alla fase riservata alle prime 32 formazioni, in base alle ottime posizioni individuali occupate nel ranking nazionale dai suoi componenti. Tra i primi avversari affrontati Falcini, il 3° classificato della prova individuale del giorno prima, nella squadra di Chiavari: senza inutili timori, ritrovata la grinta di sempre, concentrati e motivati, gli imolesi hanno vinto battendo largamente questa ottima formazione per 45 stoccate a 32. Il comportamento in pedana è stato perfetto, anche perchè in una gara di questo livello ogni errore si traduce non in una stoccata non assestata, ma in un colpo incassato e il risultato ottenuto dagli imolesi esprime un livello davvero elevato.
Con un percorso di gara brillante, sicuro e motivato, senza mai un attimo di disattenzione o di cedimento, sono arrivati all’assalto decisivo per entrare nelle prime 8 posizioni e a questo punto si sono trovati ad affrontare una delle squadre più forti in assoluto, praticamente imbattibile. Di fronte alle Fiamme Oro, che schierano anche Paolo Milanoli e Maurizio Randazzo, entrambi medaglia d’oro a Sidney nella spada maschile, la squadra imolese ha dimostrato grande maturità agonistica. Per quanto consapevoli della superiorità degli avversari i nostri atleti infatti sono scesi in pedana dando il meglio di sè, riuscendo a interpretare al massimo l’occasione di confrontarsi con campioni di questa portata, con grande sportività. Il gruppo del CIRCOLO DELLA SCHERMA ha saputo affrontare in modo così sereno e positivo questo momento della gara che la sconfitta contro le Fiamme Oro è stata di 45 a 27, con un buon numero di stoccate messe a segno ad ogni assalto anche dagli imolesi, senza contare che alcuni risultati parziali di Mazzetti e di Ufficiali sono stati particolarmente positivi.
Una sconfitta subita da “tanti” avversari ha certamente un valore speciale, senza contare il piacere per i ragazzi imolesi di incontrare in pedana i migliori del mondo.
Per dovere di cronaca la vittoria della gara di spada maschile a squadre dei Campionati Italiani Assoluti è andata alla squadra dei Carabinieri (tra i quali c’erano altri due olimpionici, Rota e Angelo Mazzoni), davanti alle Fiamme Oro.
Per gli atleti del Circolo della Scherma di Imola la partecipazione ai Campionati Assoluti è stata anche l’occasione per rivedere e rinnovare i contatti con Angelo Mazzoni, lo spadista protagonista di 6 Olimpiadi, che dopo aver presentato e patrocinato la manifestazione giovanile dedicata alla spada svoltasi quest’anno a Imola mantiene con la nostra città e soprattutto con la nostra società di scherma un rapporto particolare.Monica Sabbatani
Notizia di domenica 17 giugno 2001 |
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