Csi Clai Solovolley – Caf Acli Stella Rimini 3-0
Serie B2
Csi Clai Solovolley – Caf Acli Stella Rimini 3-0 (25-19, 28-26, 25-16)
Csi Clai Solovolley: Caramalli, Chiapatti, Ferracci 5, Sabbioni 1, Collet 10, Matrullo 13, Piolanti, Zanotti 10, Tamantini n.e., Pedrazzi 16, Maines, Cavalli (L). All.: Turrini.
Caf Acli Stella Rimini: Ridolfi 8, Giardi 6, Carnesecchi 7, Morelli, Bologna 10, Soldati 5, Morosato 1, Mariotti, Francia 5, Caimi n.e., Ugolini 1, Temeroli n.e., Arcangeli (L). All.: Renzi.
Note. Ace: Imola 11, Rimini 5.
Battute sbagliate: Imola 6, Rimini 7.
Errori punto: Imola 12, Rimini 16.
Muri vincenti: Imola 9, Rimini 2.
Durata set: 26’, 34’, 24’. Totale: 116’.
Si può fare! È una vittoria importantissima, ma che dico, fondamentale per la Csi Clai Solovolley che, col bellissimo 3-0 rifilato alla Stella Rimini, sfrutta il contemporaneo ko di tutte le avversarie in lotta per la salvezza, vola anche lei a quota 19 e compie un triplo salto in avanti, salendo in 11esima posizione, a tre giornate dalla fine del campionato. È ancora lunga, ci sarà tantissimo da combattere, ma lo ripetiamo: si può fare! Specie dopo il successo di oggi. Appuntamento a sabato 23 per la trasferta contro Perugia.
Inizio perfetto per le ragazze di Turrini, che non concedono campo alle avversarie e anzi, aggrediscono Rimini con un gioco veloce e variegato. Tanto da andare subito in fuga (8-1) e arrivare con un filo di gas a toccare i 12 punti di vantaggio (21-9). Quando ormai ha il set in mano, però, Imola spegne la luce e ridà corpo alle speranze di Rimini, che piazza un break di 7-0 e si rifà sotto fino al 21-16. Fortuna vuole, però, che un timeout azzeccato di Turrini, condito da un bel muro di Pedrazzi e da un doppio errore in battuta di Francia e Ridolfi, portino Imola al set ball. Giardi lo annulla, ma la fast di Ferracci chiude un parziale molto più sofferto di quello che il punteggio racconta. Ma tant’è, Clai è avanti 1-0.
La Stella, però, attacca forte nel secondo set, decisa a recuperare in fretta lo svantaggio. Prova ne è il +3 al primo time out tecnico. Che diventa +7 al secondo. Sul 18-9 per le riminesi, però, succede esattamente quello che era successo nel primo set, ma a parti invertite: Imola accende la lampadina e piazza un 8-1 spettacolare che la riavvicina sensibilmente. E’ un finale entusiasmante: Rimini si (ri)sveglia, vola fino al 24-19, sembra aver già chiuso, ma il famoso cuore Clai torna a battere alla grande e riesce ad annullare cinque set ball e a portare la frazione ai vantaggi. Bologna fa 25-24, Matrullo pareggia. Carnesecchi fa invasione, è Imola che ora ha il set ball. Ridolfi pareggia di nuovo, Collet trova un pallonetto magico. Altro set ball: questa volta Imola non lo spreca e si porta su un incredibile 2-0.
È il momento di chiudere, l’occasione è troppo ghiotta. Ma non sarà affatto facile. Ancora una volta, infatti, Rimini prova a fare la parte della lepre e Clai è il cacciatore che insegue. Fino al 10-10 il copione non cambia, poi Zanotti e Collet trovano un break di 4-0 importantissimo per le sorti del match. Il piccolo, grande vantaggio costruito da Imola si rivela decisivo. La Stella sembra aver esaurito le energie, fisiche e mentali, per tenere testa alla Clai che, dal canto suo, non può e non vuole lasciarsi sfuggire un’occasione. Così, sulle ali delle entusiasmo, le ragazze di Turrini volano leggere fino al 25-16 che vale tre punti fondamentali a tre giornate dalla fine del campionato.
Notizia di domenica 17 aprile 2016 |