5° Trofeo Lancia S.I.V.A.
CON IL TROFEO LANCIA S.I.V.A.
LA SCHERMA NAZIONALE RITORNA A IMOLA
Le attività organizzative che da tempo coinvolgono intensamente parte
dello staff del Circolo della Scherma di Imola sono culminate nella manifestazione
di sabato 15 e domenica 16 dicembre, la 7° edizione del Gran Prix "Città
di Imola" e del 5° Trofeo LANCIA S.I.V.A. Quest'anno la gara era dedicata
a una sola categoria, i Giovanissimi, gli atleti nati nel 1990, ragazzi e ragazze,
per tutte le armi, spada, fioretto e sciabola. Questi ragazzi a Imola hanno
incontrato avversari e amici provenienti da tutta Italia.
Oltre a un lavoro lungo, accurato e da un'edizione all'altra sempre più
raffinato, il Gran Prix di quest'anno si è aperto sotto gli auspici straordinari
di un testimonial di eccezione: per presentare questa gara di dimensioni nazionali
riservata ai giovanissimi è venuto nella nostra città Paolo Milanoli,
il campione di spada che ha colpito tutti ai Mondiali sia per la sua bravura
che per la sua insolita divisa (era lui il pagliaccio cattivo che abbiamo visto
su molti giornali!).
Sabato è stata la prima giornata dedicata alle gare; leggermente inferiore
al previsto il numero degli atleti, che sono stati bloccati, messi in forte
difficoltà o anche semplicemente spaventati dai bollettini meteo diffusi
dalla televisione: circa 30 presenze in meno nella giornata. Sabato era dedicato
alla sciabola femminile, alla spada femminile e poi al fioretto maschile. Per
il Circolo della Scherma, accanto all'aspetto organizzativo il Gran Prix era
naturalmente anche un bell'appuntamento agonistico: nella sciabola femminile
sono scese in gara Margherita Laurenti e Virginia Monti. Dopo i primi turni,
nei quali la Laurenti aveva accumulato più vittorie dando prova di una
bella tecnica, l'assalto decisivo per entrare in finale ha voluto di fronte
proprio le due compagne di sala. Sulla base dell'esperienza ci si poteva attendere
una vittoria di Margherita Laurenti, ma qualcosa di inatteso ha determinato
la vittoria della Monti, che così ha conquistato la finale. La classifica
generale ha visto l'8° posto per Virginia Monti e il 9° per Margherita
Laurenti.
Il secondo giorno di gara, domenica, le condizioni meteorologiche sembravano
più tranquille e molti avevano avuto il tempo di informarsi, così
non ci sono state grandi assenze tra le società iscritte, con gli atleti
della spada maschile, della sciabola maschile e del fioretto femminile. Erano
circa 190 gli atleti presenti; per la società di Imola la gara dedicata
alla spada ha visto in pedana Fulvio Bondi, Riccardo Foschi e Filippo Cavalieri,
insieme a altri 70 spadisti. Già dopo il primo turno il valore degli
imolesi emergeva chiaramente: Cavalieri e Foschi si piazzavano rispettivamente
al 2° e al 3° posto nella classifica provvisoria!
Procedendo negli assalti Bondi è stato eliminato prima di entrare nei
primi 16 posti, mentre i suoi compagni hanno proseguito; pur mantenendosi sempre
in vantaggio, improvvisamente Foschi ha ceduto alla stanchezza o alla tensione
ed è uscito subito prima della finale. Cavalieri invece è riuscito
a proseguire ancora ed ha terminato la sua gara al 5° posto; la classifica
finale vede Foschi 9° e Bondi 29°.
Il bilancio tecnico della gara è molto soddisfacente per il Circolo della
Scherma, che ha visto due dei suoi atleti finalisti, su 6 prove disputate, e
un bel livello tecnico di tutti i suoi atleti.
Il prossimo appuntamento agonistico saranno i Campionati Italiani Cadetti, venerdì
prossimo a Terni; gli atleti che rappresenteranno i colori del Circolo della
Scherma saranno Capozzi, Bacchilega, Baraccani e Gasparri.
Mentre ci si prepara a questa trasferta, il Presidente Lorenzo Muscari traccia
un bilancio molto positivo del Gran Prix sotto l'aspetto organizzativo: e forse
non poteva andare diversamente vista l'esperienza di anni, cui si è aggiunto
quest'anno il "battesimo" ufficiale da parte di un campione di altissimo
livello. La partecipazione è stata notevole: nonostante il maltempo che
ha gettato nel caos molte delle vie di comunicazione del nostro paese proprio
il giorno prima del Gran Prix, a Imola sono riusciti ad arrivare 320 giovani
atleti, cui si devono aggiungere 850 presenze contando i tecnici, gli accompagnatori
e i familiari. Le società che hanno preso parte alla gara imolese sono
arrivate da ogni parte d'Italia, comprese le isole.
Ed è stato proprio a una società siciliana, di Modica, che è
andato il 5° Trofeo LANCIA S.I.V.A..
Tutto questo è stato possibile anche grazie al supporto dell'Amministrazione
Comunale imolese e al contributo fattivo dell' Aeronautica Militare, che anche
quest'anno ha messo a disposizione un pullman e un'ambulanza: da parte del Circolo
della Scherma si ringrazia per la fondamentale collaborazione.
Il Gran Prix si è svolto alla presenza di due Consiglieri della Federazione,
del Presidente Regionale e del Fiduciario del CONI per Imola Franco Saponelli.
Un ringraziamento particolare deve andare a Silvia Albertazzi, che ha esordito
come computerista di gara, un ruolo fondamentale per la gestione e l'organizzazione
delle gare di scherma. L'atleta imolese fa parte del gruppo ristretto, appena
una decina di persone, che svolgono questo tipo di mansione a livello nazionale.
Tra le persone cui va un ringraziamento per la bella riuscita del Gran Prix
ci sono anche i Tecnici delle Armi Bruno Ufficiali e Francesco Poletti Monica Sabbatani
Notizia di domenica 16 dicembre 2001 |