CSI: Sprint finale per il maschile
Maschile. Settimana decisiva per la qualificazione al girone Eccellenza.
Il match clou Moto Club-S.Giacomo sarà lo spartiacque per l'ultimo posto.
Virtus, Ceramica e S.Giacomo sono appaiate a 15 punti, ma con differenti impegni
in settimana: i gialloneri hanno l'obbligo di ottenere i 3 punti con il fanalino
di coda Asbi (che rialza clamorosamente la testa proprio contro il Moto Club ottenendo
almeno il secondo punto del torneo e mettendo in ginocchio le velleità
di Mazzolani e soci); i ceramisti devono superare l'ostacolo Pontesanto, ultimamente
ormai senza obiettivi. Il Moto Club, a 17 punti, potrebbe anche perdere contro
il S.Giacomo, sempre che arrivi al tiebreak finale. In caso contrario rimarrebbe
fuori. Monti e compagni, invece, sono obbligati ad ottenere i 3 punti per entrare
nell'Eccellenza. La Virtus sporca il ruolino di marcia della Pignata, portando
Conti e soci al tiebreak: gara emozionante con la svolta che arriva nel 4°
set quando l'orgoglio giallonero calpesta la formazione titolare avversaria che
poteva disporre di Rustici, Nannoni, Laghi e Fiorellini (per citarne qualcuno).
Altro colpo della giornata è quello del S.Bartolomeo (ora sicuro della
qualificazione) che supera il Cap per la prima volta nella sua storia. Il Cap
paga caro le assenze di mezzo sestetto (nonostante una buona prova delle riserve):
Donati in regia e la coppia Remondini-Lanzoni che attaccano una quantità
inumana di palloni. Stoppa e soci tengono alla distanza e con diversi muri nel
tiebreak si portano a casa una vittoria che vale oro. Nel recupero, La Pignata
(ancora senza Nannoni) stende a fatica un motivato Moto Club (forse nella sua
migliore apparizione stagionale, pur senza Capaccio). Quarta vittoria consecutiva
del S.Giacomo che, dopo un avvio ad handicap, trova i giusti equilibri con l'innesta
in pianta stabile di Gamberini e Farina e con lo spostamento di Bendini all'opposto.
La Ceramica cade ed ora rischia una clamorosa eliminazione, in caso di sconfitta
con il Pontesanto. Nella sfida tra le deluse Real e Casale, la spuntano gli uomini
di RicciPetitoni, grazie anche all'infortunio del centrale avversario (Magnani)
e della scarsa verve di Proietto e compagni. Ancora molto da decidere, quindi,
nell'ultima giornata.
Femminile.
Palloni fermi, invece, tra le donne. Il girone di qualificazione si è concluso
senza troppe sorprese: passano al girone Eccellenza Gives, Casale, Ceramica ed
Asbi. Le pluricampionesse (solo un punto perso finora) sono chiaramente le superfavorite
all'ennesima vittoria finale della loro storia. La grande novità sembra
essere il Casale, in serie positiva da diverse giornate, in cui ha fatto fuori
nettamente Ceramica, Virtus, Cap e le ultime speranze del Borgo, grazie alla trance
agonistica delle sorelle Casetti, Conti e Bertoni. Mina vagante dei playoff. Male
l'ultimo periodo della Ceramica che, ormai certa del passaggio all'Eccellenza,
si siede e non supera, appunto, il Casale ed il Cap, giunto alla terza vittoria
consecutiva, grazie ad una stellare Visentini ed alle bordate di Allori e Santi,
guidate in regia dalla buona coppia Cambiuzzi-Cani. La Virtus muove la classifica,
strappando un tiebreak contro l'ormai qualificato Asbi, meritando forse qualcosa
di più. Nel derby in casa Real, la spunta, come da pronostico il Real A
che, però, soffre oltre previsione. Per il Real B la soddisfazione del
primo set vinto dall'inizio del torneo. Per il girone Ripresa, sembrano favorite
Cap e Real A, con Borgo in ribasso di quotazioni e con la Virtus apparentemente
in crescita.
Maschile:
Casale-Real 1-3
Moto Club-La Pignata 1-3
Cap-S.Bartolomeo 2-3
Asbi-Moto Club 2-3
La Pignata-Virtus 3-2
S.Giacomo-Ceramica 3-0
Classifica: La Pignata 26; Cap 21; S.Bartolomeo 18; Moto Club 17; Virtus, Ceramica
e S.Giacomo 15; Pontesanto e Real 9; Casale 3; Asbi 2
Femminile:
Real B-Real A 1-3
Cap-Ceramica 3-1
Borgo-Casale 0-3
Virtus-Asbi 2-3
Real B-Cap 0-3
Ceramica-Casale 0-3
Classifica: Gives 23; Casale 19; Ceramica e Asbi 14; Real A 12; Borgo 10; Cap
9; Virtus 4; Real B 0.
Carlone Dall'Aglio
Notizia di mercoledì 16 gennaio 2002 |