A2: Formigine-Eurovo 29-27
FORMIGINE-EUROVO 29-27 (10-13)
Formigine: Gherman, Cristofaro, Pini, Bellotti, Orpelli 1, Merighi, Lugli 3, Zoboli 4, Dazzica 4, Berselli 3, Malagoli 6, Mussi 8. All: Zafferi
Eurovo Romagna: Da.Tassinari, Mirri, Tampieri, F.Folli 6, Valli 6, Tabanelli 4, Regoli 2, Asirelli 1, M.Folli 1, Pirazzoli, Dal Monte, Erakovic 7. All: Do.Tassinari
Arbitri: Truppini e Galante
Spettatori: 100 circa.
L'Eurovo esce con le ossa rotte dal derby emiliano-romagnolo contro Formigine, finora l'unica in grado di battere Folli e soci per 2 volte in questa stagione (1° turno di Coppa Italia). Partita dura e spigolosa che vede il risultato sempre in bilico fino al +2 acciuffato da capitan Folli prima della sirena. La ripresa si apre all'insegna degli ospiti che sembrano aver in mano le redini del gioco, ma un improvviso quanto incredibile black out mentale complica i piani di Tassinari. Ultimo vantaggio consistente romagnolo sul 22-19 del 16', poi è solo Formigine che ribalta l'inerzia del match arrivando a 2' dalla fine sul 27-24 che chiude i conti. Il gol di Malagoli (il migliore insieme a Mussi) allo scadere tarpa l'idea di un possibile pareggio. Ma la tegola arriva nei corridoi che portano agli spogliatoi: Asirelli si complimenta ironicamente, senza parole oltraggiose, con gli arbitri che promettono una squalifica per il "torello" faentino. In settimana è attesa la decisione del giudice sportivo che potrebbe penalizzare pesantemente il Romagna, già privo di Brasini e Sabbatani, in vista della supersfida contro Terni di sabato prossimo. Carlone Dall'Aglio
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Notizia di lunedì 11 marzo 2002 |