D: 8° giornata

Buon risultato della Smurfit che incamera due preziosissimi punti al termine di una partita decisamente poco esaltante. Molto imprecisa la formazione imolese soprattutto nei fondamentali di ricezione e costruzione. Un passo indietro rispetto alle buone prestazioni delle settimane scorse ma l'importante è aver ulteriormente distanziato la zona pericolo. Dall'altra parte la giovanissima formazione (età media 18 anni) del Loreto con un opposto del 1984 impressionante che fa panchina nella prima squadra in A2. I suoi 39 punti non sono però bastati a compensare gli errori decisivi nei finali di set dei marchigiani. A parziale scusante di Imola le forzate assenze di Orlandi (nuovamente alle prese con un ginocchio ballerino) e di Ferrari (disponibile in panchina ma ancora dolorante per la contusione alle costole rimediata nella partita di 7 giorni fa col Lucrezia).
Formazione praticamente obbligata per Benedetti con Paterna in diagonale a Garavini, Toschi e Neretti schiacciatori, Ceroni e Cattani centrali, Romagnoli libero. Le due squadre partono molto contratte e imprecise e fioccano gli errori da ambo le parti (ben 19 in questo set). Si avanza a strappi con continui capovolgimenti di punteggio. Sul 13/15 Imola piazza un break che sembra decisivo: 5 punti consecutivi tra Toschi e Ceroni. Sul 23/19 il set sembra chiuso ma la Smurfit incappa in una serie allucinante (errore in battuta, due muri subiti, un fallo in palleggio, un contrattacco) che portano Loreto al setball. Neretti annulla con un mano fuori poi Rossi firma il setball e il giovanissimo palleggiatore marchigiano conclude il tormentone con un pallonetto out.
Nel terzo set Imola si mantiene a galla fin sull'8 pari grazie a Toschi ma i padroni di casa giocano nettamente meglio. Benedetti cerca di svegliare la squadra facendo entrare prima Rossi per Neretti, poi Ferrari per Paterna e Morelli per Cattani ma il trend negativo non cambia. Set concluso sul 20/25 con il solo Toschi (8 punti) a giocare contro gli avversari.
Il quarto parziale è la dimostrazione di come una formazione giovanissima riesce a perdere una partita pur dominando. Show dell'opposto marchigiano (14 punti) contro un'Imola imprecisa in attacco ma pungente a muro (sarà questo il fondamentale decisivo nel finale del set). Sul 6/10 Ferrari acciaccato torna in campo per Paterna ma Imola pur migliorando la costruzione del gioco non riesce a fermare in nessun modo l'attacco del Loreto. Sul 14/19 rientra Cattani poi finalmente una ricezione decente permette a Ferrari di liberare i suoi attaccanti e di portare il set al pareggio sul 20/20. Nuovo allungo dei padroni di casa e sul 20/23 la partita sembra terminata. Il finale set è fantascientifico con la difesa imolese che si difende dalle bordate dell'opposto di casa e Ceroni che firma 3 muri consecutivi su palloni che viaggiano sulla rete. Il terzo muro è importantissimo perchè annulla la palla match per i marchigiani poi 2 errori del Loreto in attacco ci regalano il set per 24/26.
Il quinto set vede una Smurfit finalmente tranquilla che gioca perfettamente. Si cambia campo sull'8/7 poi 3 pallonetti consecutivi di Neretti firmano il break e Garavini chiude il match sul 15/12 alla prima palla utile.
Per quanto riguarda i giocatori Garavini è stato il più continuo, Toschi e Neretti ottimi a sprazzi, i centrali hanno sofferto la serata no in ricezione e costruzione.
Sabato prossimo partita casalinga contro il Grosseto che occupa la decima posizione con 8 punti. Una buona occasione per allungare nuovamente prima di una serie di partite decisamente più difficili.

Notizia di sabato 30 novembre 2002