B2/E: 9° giornata

Imola butta via una ghiotta occasione per fare bottino pieno perdendo un tie-break avvelenato contro il Grosseto. Partita tiratissima soprattutto agonisticamente ma falsata da un arbitraggio a dir poco allucinante. La formazione toscana non ha rubato nulla ma la coppia di fischietti ha veramente arbitrato in maniera incompetente contribuendo non poco ad inasprire gli animi in campo e sugli spalti. Il Grosseto è una formazione forte fisicamente, esperta e che non perde occasione per fare bagarre. La Smurfit non è riuscita ad imporre il suo gioco, ha sofferto a lungo il muro avversario, soprattutto da zona 4, e non ha mai trovato il bandolo della matassa per fermare gli attacchi toscani. Fortissima in difesa la squadra imolese deve migliorare nel gestire tatticamente le situazioni a muro. Benedetti dovrà lavorare ancora sulla fase punto perchè da battuta e muro la squadra non riesce ad ottenere quel qualcosa in più per contrastare efficacemente formazioni più dotate fisicamente.
Primo set con Paterna in diagonale a Garavini, Toschi e Orlandi schiacciatori, Ceroni e Cattani cemtrali, Romagnoli libero. Parziale tirato fin sull'8 pari poi Imola piazza un parziale di 12 punti contro 3 che spezza l'equilibrio. Protagonisti del break da una parte Orlandi (5 punti consecutivi) dall'altra il muro toscano che commette invasioni a ripetizione. Imola spreca due setball con Ceroni e Garavini poi chiude sul 25/20 sull'ennesima invasione del muro avversario. Dal secondo parziale la partita diventa ad handicap con gli arbitri che fischiano a corrente alternata. Anche in questo set partenza equilibrata fino al primo timeout tecnico poi però Grosseto dilaga in attacco contro una Smurfit decisamente sottotono. Malgrado i falli fischiati ai toscani (ben 6) Imola non riesce mai ad avvicinarsi. Benedetti prova prima Morelli per Ceroni (7/10) poi Ferrari per Paterna (13/18) ma il set si trascina fin sul 20/25 finale. Unico a lottare Garavini con 5 punti. Il terzo set è il più bello anche tecnicamente. Imola parte molto forte con un Cattani ispirato da Ferrari che mette per terra 3 veloci consecutive. Imola arriva al massimo vantaggio sul 13/5 sulla battuta di Toschi (3 aces consecutivi) poi il muro e l'attacco toscano salgono in cattedra. Il gioco della Smurfit si inceppa e il punteggio torna in parità sul 20/20 dopo l'infortunio di Garavini (distorsione leggera alla caviglia) che viene rilevato da Rossi. Sul 22/21 Grosseto piazza un break di 3 punti con Rossi che subisce un devastante muro a 1 sul 23 pari. Il setball è annullato da una veloce di Cattani poi un errore in palleggio dei toscani determina la palla set per Imola ma l'opposto avversario l'annulla. Il finale set è una serie di regali delle 2 squadre. Neretti sbaglia per Imola (25/26), attacco fuori (26/26), muro di Ceroni (27/26) e alla seconda palla set Imola chiude su un errore in palleggio del regista toscano... incredibile. Purtroppo l'entusiasmo per il rocambolesco finale dura fino al 14 pari del quarto set con Rossi determinante nel bene e nel male (5 punti e 3 errori in questo set). Imola finisce la benzina a metà set, troppi gli attacchi sbagliati (ben 7 ma almeno 3 viziati da tocchi non visti della coppia arbitrale che letteralmente ha smesso di fischiare) e punteggio che vola via fino al 17/23. La prima palla set viene annullata da un attacco fuori toscano ma sulla seconda Imola cede per 20/25.
Incredibile il quinto set. Inizia l'arbitro non fischiando due evidenti falli in palleggio dei toscani ma punendo un'alzata in rigiocata di Ceroni. Bagarre in campo e sugli spalti e un nervosissimo Ferrari ne paga le conseguenze con 3 errori consecutivi. Entra Paterna e Imola cambia campo sul 5/8. Ma Imola è ancora viva e la sua anima è l'opposto Rossi che schiaccia palloni pesantissimi galvanizzando la squadra. La parità è raggiunta sul 11/11. Finale da cardiopalma. Sul 12/13 Rossi viene murato (12/14) poi annulla la prima palla match e la seconda viene sprecata dall'attacco toscano (14/14). Palla match di Orlandi (15/14) annullata, poi Rossi (16/15) annullata, poi ancora Rossi (17/16). Incredibile la sequenza che vede prima la difesa toscana controllare due attacchi di Orlandi poi il secondo arbitro non vede una macroscopica invasione di piede dello schiacciatore avversario (che rimane un paio di secondi in bilico sotto la rete per non cadere sul nostro campo), poi anche Rossi non riesce a chiudere e l'ala avversaria annulla il match point. Tensione altissima sugli spalti, in campo e in panchina. Grosseto conquista la terza palla match con un muro su Orlandi (17/18) poi chiude con un attacco da zona 4 dopo una difesa miracolosa sullo stesso attaccante.
Termina la partita tra i fischi del pubblico imolese che civilmente non raccoglie i gestacci di scherno veramente inqualificabili di qualche giocatore ospite con troppo testosterone in corpo.
Imola butta via una vittoria ma si dimostra squadra mai doma e con una panchina sempre pronta ad entrare e a dare il massimo. Peccato per l'uscita di Garavini fino all'infortunio uno dei migliori in campo.
Sabato trasferta tostissima a Bologna contro un Atletico in gran forma e secondo in classifica. Difficile far punti ma non sarebbe la prima volta che Imola ribalta un pronostico avverso.

Notizia di sabato 7 dicembre 2002