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Prosider - Grifo 66-59 
Amara trasferta per l'Executive Grifo che torna da Russi non solo con la quarta
sconfitta consecutiva (66 - 59) ma anche con due infortuni che gettano un'ombra
sulle prossime partite.
Primo quarto altalenante con le due formazioni che patiscono una certa apatia,
che si concretizza in scelte di tiro discutibili e qualche pallone perso. Il primo
allungo è della Prosider, che faticosamente si porta sul 5 a 2 dopo quattro
minuti; la Grifo tentenna, ritrova la via del gioco e rientra per poi superare
gli avversari (7 - 8). Reazione del Russi che rimette la testa avanti fino al
12 a 8 sfruttando qualche persa di troppo degli ospiti. A questo punto cade la
prima tegola sull'Executive: dopo circa sette minuti, il play Ragazzini s'infortuna
al piede in un'entrata e abbandona il campo zoppicante, coach Ragazzi corre ai
ripari e schiera Ricci al posto del titolare. Russi non trae molto vantaggio dall'avvicendamento
forzato e chiude avanti di tre (14 - 11)
Secondo quarto arrembante per la Grifo che butta in campo il cuore e mette all'angolo
la Prosider recuperano palloni, difendendo forte e attaccando determinata con
un parziale di 13 a 5 si porta avanti di 5 lunghezze (19 - 24). Quando tutto sembra
mettersi al meglio, black-out imolese che per quasi cinque minuti non vede più
nessun punto a referto, mentre Russi infila un 12 a 0 che alla lunga sarà
l'handicap del match e manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 31 a
24.
In apertura di terzo periodo l'Executive tenta di riagganciare l'avversario che
resiste mentre si fa sentire la mancanza nella Grifo di un vero sostituto del
play. A complicare le cose c'è anche l'uscita per falli, a metà
del quarto, del pivot titolare Di Placido che limita le rotazioni dei lunghi.
Il divario fra le due compagini tocca i 15 punti (46 - 31) prima che una fiammata
scuota l'Executive che con un 6 a 0 riporta il gap sotto le 10 lunghezze alla
fine del tempo (46 - 37).
A sorpresa nel quarto periodo la Grifo passa a zona e la cosa infastidisce Russi
che perde il bandolo del gioco e consente agli ospiti di recuperare progressivamente
terreno. Il gioco non è stilisticamente apprezzabile ma l'intensità
espressa rende la partita piacevole con le squadre che duellano apertamente. La
risalita Executive sembra destinata al coronamento quando per la seconda volta
la dea bendata si rivolge altrove: Paolo Pirazzoli, autore di una buona prova
di carattere, recupera un pallone in difesa e nel contrasto finisce a terra dolorante,
per lui sospetta lussazione alla spalla in attesa di futuri riscontri medici.
La Prosider non ne approfitta e la Grifo riesce ad toccare il -3 (58 - 55) stringendo
i denti ma è un'illusione e il finale premia la squadra più integra
che chiude con sul 66 a 59.
Il progresso caratteriale della Grifo è offuscato dai due infortuni le
cui entità dovranno essere chiarite dagli esami, certo il cammino imolese
ora è più in salita. Unico appunto da muovere sono diverse scelte
di tiro forzate che influiscono negativamente sulla precisione globale.
Per l'Executive Grifo Paolo Pirazzoli 16 punti e voglia di lottare, Tarquinio
15 l'ultimo ad arrendersi, Ricci 13 ma molte luci ed ombre.
Per la Prosider Russi Nencioli 16 un punto di riferimento offesivo, Bassi 13 e
Fioretti 10.
Hanno diretto i signori Ferrini e Zagonara di Faenza.
Prossimo appuntamento per la Grifo sabato 8 Novembre alle 18:30 ad Imola contro
la Star Basket.
Executive Grifo Basket Imola;
Ragazzini, Brusaferri, Ricci 13, Pirazzoli C. 2, Calamelli, Di Placido 2, Pirazzoli
P. 16, Galli 9, Remondini 2, Tarquinio 15.
Prosider Russi;
Nencioli 16, Zangrillo 1, Tulipano 8, Bassi 13, Fioretti 10, Mazzotti ne, Venturini
9, Bagioni 7, Djindjic 2, Canali.
Notizia di venerd́ 31 ottobre 2003 |
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