Forlimpopoli - Grifo 80-70
La sindrome dell’ultimo quarto non abbandona l’Executive Grifo Basket
che ancora una volta cede nel finale alla Pallacanestro Forlimpopoli con il punteggio
di 80 a 70.
Come spesso accade la partenza della Grifo è buona (9 – 2 dopo pochi
minuti) con i padroni di casa un po’ impacciati nel contenere le iniziative
imolesi. Lentamente i forlivesi si calano nel match e progressivamente erodono
lo svantaggio accumulato fino ad impattare affidandosi ad un gioco tenace che
sarà la costante della gara. Tornate sulla parità (11 – 11),
le due compagini si mantengono ad uno strettissimo contatto di gomito; il gioco
si svolge spesso all’interno dell’area ed i contatti sono frequenti.
Per l’Executive è Pasotti a sfruttare tutta la sua esperienza, mentre
Di Placido ramazza molti rimbalzi senza però concretizzare a sufficienza
e Ragazzini offre il solito contributo in regia. Per Forlimpopoli Bersani e Rondoni
lottano molto anche se la distribuzione dei punti è omogenea. La fine
del quarto vede le due squadre in perfetta parità 18 – 18.
Apertura di seconda frazione ancora per la Grifo che tenta la fuga con Ragazzini
che sparerà 13 punti filati portando per mano i suoi, cedendo il testimone
nel finale a Sorghi (10/10 ai liberi). Ma Forlimpopoli stringe i denti e con
l’atipico Berto, la sostanza dei suoi lunghi, un paio di missili di Fontana
e Russo recupera lo svantaggio e riesce persino a passare in testa (37 – 34)
sfruttando un piccolo calo nel rendimento della Grifo che non riesce a chiudere
bene i varchi sotto le plance; il pacchetto lunghi di Morozzi non gira a dovere
e nemmeno il nervosismo che affiora nei forlivesi (tre falli tecnici dal secondo
quarto in poi) gioca a favore. Il punteggio all’intervallo premia i padroni
di casa, che vanno al riposo con due punti di vantaggio (41 – 39).
Il terzo periodo è di assoluto equilibrio anche negli errori che spesso
vanificano le manovre di entrambe le squadre. Ad un Rondoni ispirato (10 punti
su 12 complessivi del quarto) rispondono Pasotti, Ragazzini e Sorghi, ma il gioco
imolese vive di sprazzi ed i falli iniziano a pesare nell’economia del
gioco, come la difficoltà a superare la zona che Forlimpopoli usa ampiamente.
Con il nervosismo che serpeggia pericolosamente si arriva alla fine con le squadre
appaiate sul 53 pari.
La Grifo tenta l’ennesimo allungo, ma senza la decisione dei precedenti
e dal 55 – 58 subisce un parziale di 12 a 0 ritrovandosi sul 67 – 58
per merito di Fontana, Russo e dell’irruente Bersani. Ragazzini è gravato
di falli ed appena rientra commette il quinto, Pasotti e Sorghi non sono sufficienti
e il gioco globale è poco lucido, con poche alternative. Il finale è tutto
per i forlivesi che gestiscono la rimonta disperata dell’Executive fino
al 69 – 64, per poi affondarla con un 6 a 0 che chiude i giochi in attesa
del finale di 80 a 70.
Per l’Executive Grifo Basket Pasotti 20, l’unico lungo a tenere
il campo, Ragazzini 19, lotta su ogni pallone, Sorghi 16, il terzo pilastro
della squadra.
Per la Pallacanestro Forlimpopoli Rondoni 16, sempre nel vivo del gioco, Russo
16, intraprendente e concreto, Bersani 13, un ariete che non si risparmia.
Executive Grifo Basket Imola 1996;
Ragazzini 19, Casadio 7, Sorghi 16, Minichiello, Di Placido 4, Pasotti 20,
Arcangeli, Galli 2, Montefiori 2, Minardi. All. Morozzi
Pallacanestro Forlimpopoli;
Arfelli, Fontana 12, Giovannetti 5, Russo 16, Bonoli 1, Berto 11, Dall’Agata
7, Bersani 13, Rondoni 16, Rieschi.
Notizia di venerd́ 29 ottobre 2004 |