Derby sciupato
UISP IMOLA - VIRTUS
MORDANO 3-2
(25-19 / 27-29 / 18-25 / 25-23 / 15-10)
Virtus Mordano:
Fontanelli, Valvassori ne, Valdrè 15, Marchiani 7, Farnè ne, Squarzoni 5, Zambrini
7, Lampis 9, Contavalli, Diversi ne, Brialdi 14, Galassi (lib).
All: Falcini
Uisp Imola: Neri, Addis, Alessandri, Billi, Fabbri, Facchini, Golinelli, Monduzzi,
Sabatini, Sassi, Simoni, Falcione (lib). All: Bonafede
Arbitri: Scentoni e Riccitelli di Ravenna
Note:
Neri (Uisp) ammonita per comportamento scorretto sul punteggio di 9-14 del
4° set.
Time Out: Uisp 7, Virtus 8
Sostituzioni: Uisp 4, Virtus 8
Tempo di gioco: 101' (22' / 26' / 19' / 22' / 12')
Partita clamorosa quella
disputata a Bagnara venerdì 5 novembre.
Rimarrà nella storia di queste squadre soprattutto l'attesa per l'evento e
le 200 presenze sugli spalti.
Il pubblico si è rivelato importante per entrambe le squadre e lo spettacolo è da
dividere tra le atlete e, appunto, le tifoserie.
L'adrenalina con cui si è vissuta l'intera serata farà ricordare a lungo questa
partita.
Il risultato finale è figlio di una gara emozionante dal fischio iniziale a
quello finale.
Da segnalare l'assenza, in casa Virtus, di Letizia Fabbri (che non ha recuperato
dall'infortunio della settimana precedente) e le condizioni precarie di Veronica
Contavalli (in campo col contagocce per via di un fastidioso mal di schiena)
e Luana Zambrini (non ancora al meglio, dopo una sola settimana di allenamenti
alle spalle).
Detto questo, non ci sono scusanti per una sconfitta che si poteva e si doveva
ottenere, visto lo svolgimento della gara.
Il momento decisivo che segna indelebilmente la sfida arriva nel 4° set, quando
la Virtus, avanti 2-1 nel computo dei set, si ritrova in vantaggio 21-14.
Con i 3 punti già saldamente in cassaforte, le giallonere sprecano in modo
indecoroso l'ampio margine, facendosi rimontare dalle avversarie che hanno
il grande merito di crederci fino in fondo.
Si arriva così al fotofinish che premia le imolesi.
Questo blackout della squadra di Falcini cestina tutto l'entusiasmo creatosi
fino a quel punto.
La Virtus esce a testa bassa da una sfida che fino a quel punto aveva dominato
(a parte il primo set).
1° set:
La Virtus non entra in partita al fischio iniziale e si fa sorprendere dalla
verve delle ragazze avversarie.
Si crea subito un divario di 6-7 punti che si rivelerà poi irrecuperabile per
tutto l'arco del set.
2° set
Il parziale vede grande equilibrio in campo, con la Virtus finalmente protagonista.
Belle azioni da entrambe le parti alzano il livello dello spettacolo con il
pubblico che comincia a divertirsi ed a sostenere vivacemente le proprie ragazze.
Si arriva ad un finale punto a punto con la Virtus che padroneggia, nonostante
la grande prestazione difensiva delle avversarie.
3° set:
Riportato in parità il computo dei set, le giallonere cominciano a dilagare
in campo e regolano le avversarie.
Non c'è storia in campo e la squadra di Falcini domina le danze. In soli 19'
la Virtus guadagna un punto in classifica.
4° set
E' il set della svolta.
La Uisp appare affondata e le numerose proteste anche plateali dello staff
tecnico e delle atlete testimoniano la tensione in casa imolese.
L'arbitro non sanziona come dovrebbe certe proteste, limitandosi a penalizzare
il capitano Paola Neri (sicuramente la migliore in campo in assoluto) sul punteggio
di 14-9 per la Virtus.
Si arriva al decisivo momento già raccontato in precedenza: Virtus avanti 2-1
e 21-14 come parziale.
Sugli spalti i tifosi ospiti trascinano la squadra ma la tensione attanaglia
le giallonere in modo catastrofico.
La Uisp non molla e vola prima al pareggio 22-22 poi sorpassa le incredule
ospiti: finisce 23-25 e tutto è rimandato al tiebreak.
5° set
L'inerzia sembra passata nelle mani della Uisp, se non altro per il morale
inevitabilmente ritrovato con la vittoria del set precedente.
Ma le giallonere trovano la forza di reagire e danno vita ad una vera e propria
battaglia.
Si va al cambio campo sull'8-7 per la Virtus.
Sembra ci siano tutti i presupposti per l'ennesimo punto a punto finale, ma
ancora una volta le ospiti perdono lucidità e crollano mentalmente.
Le locali mettono a segno il 15-10 e conquistano set e partita.
Un 3-2 molto spettacolare anche se in qualche fase dell'incontro si vedono
diverse disattenzioni da ambo le parti.
Per la Virtus resta una forte amarezza per l'occasione persa.
Unica consolazione rimane il fatto di aver comunque mosso la classifica: ora
la Virtus risiede esattamente a metà graduatoria con 4 punti in 2 partite.
Prossimo appuntamento a sabato 13 novembre a San Lazzaro contro il ClimartZetaVillanova.
Classifica 2° turno:
Solarolo 6,
Ferrara, Massalombarda, Longara e Imola 5, VIRTUS MORDANO e Pontevecchio
4, Idea Volley 2, Villanova, Progresso, Triumvirato e Molinella 0.
Altri risultati VIRTUS
MORDANO:
1° Divisione
MASCHILE:
VIRTUS MORDANO -
GS ROBUR 3-0
(25-11 / 25-16 / 25-21)
Virtus Mordano: Bernabei 11, Brughieri 9, Franco 2, Zuffa 2, Barioni ne, Stanziani
14, Buganè 7, Cassani 5, Dall'Aglio ne. All: Tondini
Classifica 1° turno:
VIRTUS MORDANO,
Bagnara, Rapid, Castelbolognese 3; Robur, Faenza, Savio, Forlì, Sammartinese,
A.Costa 0.
1° Divisione
FEMMINILE:
VIRTUS MORDANO -
ACSI RAVENNA 3-2
(22-25 / 25-19 / 22-25 / 25-18 / 18-16)
Virtus Mordano: Borsari 3, Nanni 2, Pederzoli 5, Zaniboni 7, E.Gasparri 11,
Marani 8, Mazzini 13, Mongardi 17, Dalle Vacche 7, Castagnini 2. All: Farina
Classifica 2° turno:
Alfonsine, Bagnacavallo,
Roncalceci, Cral Enichem 6; Lugo e Reda 3; VIRTUS MORDANO 2; Acsi Ravenna
1; Torrione, Bagnara, Barbiano, Vigili del Fuoco 0.
Notizia di venerdì 5 novembre 2004 |