Virtus di rimonta
VILLANOVA – VIRTUS MORDANO
0-3
(17-25 / 24-26 / 25-27)
Virtus Mordano:
Fontanelli 6, Valvassori ne, Farnè ne, Lampis 17, Contavalli, Valdrè 9, Squarzoni
ne, Marchiani 2, Brialdi 8, Fabbri ne, Zambrini 18, Galassi (lib).
All: Falcini
Climart Zeta: Tinti, Bazzani, Vendemmia, Talò ne, Ortolani, Galeotti ne, Lollini
ne, F.Degli Esposti, C.Degli Esposti, Nicoli, Chinaglia, Poggi (lib). All:
Citrillo
Arbitro: Laterza di Bologna
Note:
Durata gioco: 69’ (20’ / 24’ / 25’)
Time out: Villanova 6, Virtus 5.
Sostituzioni: Villanova 2, Virtus 4.
Torna al successo la Virtus
targata Falcini, dopo la botta psicologica incassata dalla sconfitta con
la Uisp nel turno precedente.
Un 3-0 che fa classifica e soprattutto morale per una squadra che aveva necessità fisiologica
di riconquistare fiducia e motivazioni.
Le ragazze di mister Citrillo, invece, tornano negli spogliatoi con la consapevolezza
di aver gettato alle ortiche troppe occasioni d’oro per conquistare il primo
punto in classifica.
Nel 2° e 3° parziale, infatti, le bolognesi si ritrovano avanti 23-19 e riescono
nell’impresa al contrario di perdere entrambi i parziali.
Va riconosciuta alle mordanesi la grande volontà messa in campo nelle varie
rimonte che, ai più, sembravano irrealizzabili.
Soprattutto sul 20-24 del 3° set, la Virtus ha rischiato di capitolare, prima
di gettare in campo diversi numeri importanti.
In casa Virtus da segnalare diversi rientri: innanzitutto quello di Letizia
Fabbri (infortunatasi all’esordio con il Progresso) che ha accompagnato le
compagne dalla panchina, nonostante le condizioni del ginocchio non siano ancora
accertate definitivamente.
Quindi, quello di Luana Zambrini finalmente in campo a tempo pieno (appare
guarito il problema muscolare che l’ha tenuta fuori causa per un mese prima
del campionato) e con esiti superlativi sia in attacco (18 punti) che nel reparto
difensivo.
Torna al sorriso anche Michela Lampis (10 punti in attacco, 6 aces, 1 muro),
finora in ombra, che riesce a dare un buon contributo alla causa giallonera
dopo un avvio di stagione da dimenticare per diversi motivi.
Il bilancio delle prime 3 giornate è senz’altro positivo con 7 punti in classifica,
8 set vinti e 3 persi. Pesa ancora come un macigno il tiebreak perso con la
Uisp, ma il riscatto immediato contro il Villanova è di buon auspicio all’ennesimo
derby con Massalombarda, in programma sabato 20 novembre a Mordano.
1° set
Fontanelli, Zambrini, Marchiani, Valdrè, Brialdi, Lampis, Galassi (lib).
La squadra entra in campo piuttosto motivata e decisa a riscattarsi.
Juna Fontanelli sgancia ottimi palloni per le attaccanti che mettono palla
a terra con costanza.
Le giallonere si dimostrano presenti in difesa e, senza accelerare il ritmo
di gioco, costruiscono da subito un piccolo gap nel punteggio (11-7; 13-7;
15-10).
Le locali appaiono in affanno e piuttosto fallose in ricezione, ma riescono
a ridurre il divario fino al 13-16 di metà parziale.
Qui la Virtus spinge sul gas ed in un amen si ritrova a giocare la palla set
(21-15; 24-17) che non sbaglia.
Su tutte spiccano le prestazioni offensive di Zambrini e Brialdi.
2° set
Brialdi, Lampis, Fontanelli, Zambrini, Marchiani (Contavalli), Valdrè, Galassi
(lib).
Il parziale inizia sostanzialmente in equilibrio (3-3; 4-6), prima di passare
sotto l’inerzia delle locali che scappano sul 7-12.
Mordano sembra recuperare (10-13), ma sono ancora Tinti e compagne a trovare
il break importante: 13-20 e set apparentemente compromesso per Valdrè e socie.
Si arriva al 16-20 ed il punto a punto che ne consegue porta direttamente al
fatidico 19-23 per il Villanova.
Qui il set (e probabilmente il match) subisce la svolta: Zambrini e Lampis
firmano la straordinaria rimonta favorita anche dall’ingresso di Veronica Contavalli
in ricezione-difesa.
Le locali dapprima tremano (24-23 per la Virtus), quindi crollano sul 26-24
non senza qualche protesta (probabilmente giusta) nei confronti dell’arbitro
per via di un paio di dubbie invasioni a rete.
Per la Virtus arrivano il 2-0 e la certezza del primo punto della serata.
3° set
Lampis, Fontanelli, Zambrini, Marchiani (Contavalli), Valdrè, Brialdi, Galassi
(lib).
Il terzo parziale risulta essere la fotocopia del set precedente.
Inizio equilibrato, quindi Villanova avanti di qualche lunghezza (5-8; 7-13).
La Virtus cerca di recuperare sfruttando il maggior tasso tecnico e le varianti
tattiche a disposizione.
Le locali resistono piuttosto bene alle velleità di rimonta di Mordano (15-19;
17-20) prima di tornare nuovamente al 19-23 che si ripresenta puntuale sul
tabellone elettronico.
Sembra, questa volta, difficile un recupero vincente delle ospiti, in quanto
Villanova sembra avere ben salde in mano le redini del gioco.
L’esperienza ed il sangue freddo vanno in aiuto ai terminali offensivi mordanesi
che sovvertono ogni legge matematica sulle probabilità e con un colpo di coda
magistrale siglano i colpi del successo.
Il finale punto a punto è incandescente e le reiterate proteste verso diverse
(discutibili) decisioni arbitrali fanno da contorno alla vittoria giallonera.
Un paio di errori in attacco delle locali regalano gli ultimi punti a Fontanelli
e compagne che ringraziano e che intascano un 3-0 ormai insperato.
Decisivo l’ultimo turno in battuta della Lampis e due schiacciate in diagonale
strettissima di Luana Zambrini (che spegne i 2 set point avversari).
Arriva, dunque, il secondo successo stagionale in Serie D per la Virtus Mordano.
Da segnalare il bel gesto delle ragazze di coach Falcini che a fine gara applaudono
i tifosi giunti fino a San Lazzaro per seguire la squadra
CLASSIFICA:
Solarolo 9, VIRTUS, Imola, Longara e
Pontevecchio 7, Ferrara 6, Massalombarda 5, Idea Volley e Triumvirato 3,
Progresso, Villanova, Molinella.
CARLONE DALL'AGLIO
Notizia di mercoledì 17 novembre 2004 |