La partita più attesa della stagione non ha tradito gli appassionati 
Gattelli Lugo-Foris Index Cm Conselice 3-1 (23-25, 25-21, 28-26, 25-22)
GATTELLI LUGO: Romagnoli 12, De Marco 11, Ravaioli 2, Toschi 19, Sintini 12, De
Angeli 5, Gattelli ne, Ferrari, Capucci ne, Garavini (libero), Riva Cambrino,
Tarlazzi 18. All.: Benedetti.
FORIS INDEX: Maccagni 5, Zaniboni 11, Ranieri 16, Marzola, Romagnoli (libero),
Guerrini Elia ne, Guerrini Enzo, Saiani 1, Collini 3, Belloni 10, Guerra 18, Lazzari
ne. All.: Dalmonte.
CONSELICE – La partita più attesa della stagione non ha tradito gli appassionati.
Eh si, perché Gattelli e Foris hanno messo in mostra una pallavolo davvero divina
per quasi due ore, facendo divertire un Pala Lumagni stipato in ogni ordine di
posto e sputando l’anima sul parquet pur di intascare il successo. Alla fine ha
vinto la capolista, che mette così un’ipoteca sulla promozione diretta, perché
di qui al termine della regular season dovrà difendere 6 punti di vantaggio. Non
pochi. Ad onore del vero in campo questa differenza non si è vista, perché la
partita è girata davvero su pochi palloni e poteva anche finire 3-1 per la Foris
Index, senza che alcuno potesse sollevare proteste. Così tra qualche decisione
arbitrale un po’ discutibile, colpi di scena continui e grandi prove individuali
(tutti hanno dato il 110%), la partita è filata via all’insegna del totale equilibrio
e, volendo proprio trovare il pelo nell’uovo agli ospiti, forse la differenza
è venuta dalla maggiore freddezza del palleggiatore di casa. Paolo De Angeli
ha infatti disputato una performance superlativa, come dimostrano non solo i 5
punti e la costante pericolosità in battuta, ma soprattutto la perfetta distribuzione
del gioco: nei momenti decisivi la palla è finita nelle mani giuste insomma, mentre
Collini (specie nel cuore del 4° set) ha insistito troppo su Saiani, dimenticandosi
di Guerra. Cose che succedono e del resto uomini come De Angeli e Romagnoli
sono stati presi dal Lugo proprio per centrare il salto di categoria, ma Conselice
ha confermato una cosa: adesso per battere la Foris bisogna superarsi. Ci è riuscita
Lugo, ma per le altre squadre della B2 sarà molto difficile. A livello di fondamentali
non ha funzionato troppo bene il muro in casa Conselice, nonostante l’ottimo avvio;
dal secondo set in poi, infatti, Belloni e Zaniboni non sono più
riusciti a bloccare con una certa continuità gli attacchi della Gattelli e di
questo la Dalmonte Band ha inevitabilmente sofferto. Giusto spendere una parola
per il sontuoso Fabio Romagnoli, libero della Foris, che ha davvero aspirato
il parquet, tirando su di tutto e sfoderando a livello difensivo forse la miglior
partita della sua vita. Non è bastato, ma lui come tutti i compagni, può andare
a casa con la coscienza tranquilla. Bravissimo pure il coach lughese Massimo
Benedetti, che nel 4° set, con la propria squadra sotto per 11-15, ha avuto
il coraggio di giocarsi tutto con due mosse teoricamente avventate: giù il leader
Bruno Romagnoli (sontuoso nei turni di battuta) e dentro Francesco Ravaioli;
fuori il fin’allora positivo Roberto De Marco e dentro Riva Cambrino.
Sembravano quasi le classiche mosse della disperazione ed invece lì la partita
è cambiata. Ora in classifica, come detto, Lugo ha un vantaggio confortante, mentre
Conselice è stato agguantato al 2° posto dal Livorno, con il Pescia ed il Carpi
un po’ più vicine. Sabato si gioca Foris-Pescia e 3 punti potrebbero significare
l’ipoteca almeno sulla terza piazza. Non male come inizio. Al resto si penserà
più avanti.
Notizia di sabato 12 febbraio 2005 |
