La Foris Index interrompe la striscia di 3 sconfitte consecutive 
Foris Index Cm-Bovolone Verona 3-0 (25-20, 26-24, 25-22)
FORIS INDEX CM CONSELICE: Collini 1, Guerra 15, Maccagni
2, Guerrini Enzo (libero), Guerrini Elia ne, Zaniboni 7, Saiani 2, Belloni
6, Ranieri 8, Zaccherini ne, Lazzari ne. All.: Dalmonte.
BOVOLONE VERONA: Pavan 4, Castagna 4, Ferrari 8, Bissoli 9, Vanzo 9, Adamoli 1,
Cestaro 4, Nicolis 6, Gianello (libero), Schenato, Merlin ne, Zanini ne.
All.: Bertolini.
CONSELICE – La Foris Index interrompe la striscia di 3 sconfitte consecutive,
battendo al termine di una partita più equilibrata di quanto dica il punteggio,
l’ostico Bovolone per 3-0. Buona la prestazione della squadra allenata da Marco
Dalmonte, che ha dovuto fra l’altro fronteggiare all’ultimo l’assenza del libero
titolare Fabio Romagnoli, a letto con la febbre alta. Al suo posto è stato impiegato,
con ottimi risultati, Enzo Guerrini che nonostante la desuetudine al ruolo, ha
fatto vedere davvero ottime cose. Certo i giallo blu in qualche situazione hanno
dovuto togliersi la classica scimmia dalle spalle, mostrando un po’ di paura a
chiudere il match e consentendo agli ospiti di rendersi molto pericolosi, ma dopo
il pessimo inizio di girone di ritorno, non è certo il caso di andare per il sottile
in casa Foris, i 3 punti contano più di ogni altra cosa. A livello individuale
ottima risposta di Davide Collini e Claudio Saiani alle ultime uscite negative,
il primo ha dato infatti solidità all’attacco romagnolo ed il secondo si è fatto
sentire in battuta, prendendo a metà del secondo set il posto di Maccagni. La
palma del migliore, come spesso capita, va però all’inarrestabile Matteo Guerra,
che stimolato dal duello con Bissoli (all’andata fra i due ci furono un po’ di
scintille) è stato praticamente perfetto, sbagliando davvero pochi palloni e facendo
pure la parte di Ranieri, questa volta meno servito del solito. La ricezione ha
funzionato con positività per tutti e 3 i set, meno invece il servizio, a volte
poco incisivo.
LA STORIA DELLA PARTITA – Nel primo set le due squadre procedono a
braccetto, anche perché Bissoli e Vanzo mettono la palla a terra per gli ospiti
e Ranieri e Guerra non mollano un centimetro. Si va avanti così fino al 18-18, quando
uno sprazzo di Belloni rompe l’equilibrio e Bovolone si siede, perdendo il
primo parziale in poche battute. Diversa la storia del secondo
set, perché la Foris inizia a fare i conti con i già citati problemi psicologici
e l’attacco veronese sale d’intensità, grazie anche a Ferrari. Il Bovolone
prende un vantaggio confortante di 4 punti, ma ogni
suo tentativo di fuga viene rintuzzato ora dai bolidi di Guerra, ora dagli
errori di imprecisione dello stesso attacco ospite.
Sul 24-23 Nicolis e compagni hanno a disposizione una possibilità per pareggiare
i conti, ma 3 punti consecutivi della Foris ribaltano
il parziale e sostanzialmente chiudono la contesa. Nel terzo parziale Zaniboni
e compagni scattano sul 6-2 e danno l’impressione di controllare, solo che
sul 14-9 l’improvviso cambio del palleggiatore ribalta gli equilibri e con
il nuovo regista a dettare i ritmi, la squadra ospite si
issa sul 19-17. Dalmonte ferma il gioco e, ritrovata la calma, la Foris
piazza altri 3 punti in fila: il Bovolone non ne ha più e l’errore finale
di Bissoli regala la gioia da 3 punti alla squadra romagnola.
Notizia di sabato 12 marzo 2005 |
