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Per Max Mugelli il podio è questione di abitudine 
Per Max Mugelli il podio è questione di abitudine
Sul velocissimo tracciato di
Monza è andata in scena la terza
prova del Campionato Italiano GT: anche sul tracciato brianzolo Max
Mugelli centra il podio e conferma quella che per lui è diventata
una piacevole abitudine.
In particolare il pilota toscano
conquista la terza posizione in
Gara 2, mentre conclude al quarto posto in Gara 1. Quello di Gara
1 è comunque un quarto posto che avrebbe potuto tramutarsi in un
ennesimo podio, se un problema tecnico al servosterzo non avesse bloccato la
vettura di Max a bordo pista per più di un minuto. Un incidente “inusuale” che
ha bloccato la rimonta di Max, in quel momento in lotta per la seconda posizione:
in uscita dalla prima variante, una esse stretta posta alla fine del lungo rettilineo
dei box, lo sterzo si blocca con le ruote che puntano verso sinistra. Per fortuna
in quel punto la velocità e molto bassa, circa 60 km/h, e dunque nessun pericolo
per il pilota. Max tenta più volte di disincagliare lo sterzo e proprio quando
tutto sembra compromesso, lo sterzo si sblocca e Mugelli può riprendere la gara,
attardato però di un giro. Ciò nonostante, una grande rimonta lo porta a concludere
in quarta posizione, guadagnando punti preziosi per il campionato.
Inizio difficilissimo per tutti
i concorrenti quello di Gara 2,
perché il circuito è bagnato dalla prima variante alla Lesmo 1. Numerose le
uscite di pista in quei frangenti, ma il pilota toscano riesce a mantenere la
macchina in pista nonostante le gomme slick e, quando il tracciato si asciuga
completamente, inanella una grande serie di giri veloci che porterà lui ed il
suo compagno di squadra Lancieri fino alla terza posizione di classe.
Max Mugelli
“Siamo venuti qui a Monza puntando ai gradini più alti del podio e dunque può
sembrare che un quarto e un terzo posto siano un risultato poco più che discreto.
Invece non è così, perché sono risultati maturati in condizioni particolari. A
causa del blocco dello sterzo in Gara 1 abbiamo perso quasi un giro e per questo
il quarto posto è un risultato importante. Prima dell’inconveniente tecnico in
Gara 1 stavo lottando fianco a fianco con Vilander per la seconda posizione e
chissà come sarebbe potuto andare a finire. Sono stato molto bravi i ragazzi del
Team ad individuare il problema e a riconsegnarci una buona vettura per Gara 2.
L’inizio di questa seconda gara è stato veramente difficile, perché la pista era
bagnata in alcuni tratti. Agendo sul ripartitore di frenata, cambiavo il set-up
della vettura in gara adeguandolo alle condizioni della pista. Viste le numerose
uscite di pista è entrata la safety-car: una volta ripresa la gara con la pista
asciutta le gomme sono entrate in temperatura e ho cominciato a spingere fortissimo,
siglando il secondo miglior giro in gara, ad appena 6 millesimi da quello di Caffi!
Qui a Monza le Porsche, vincitrici di entrambe le prove, hanno dimostrato di avere
una marcia in più ma sono sicuro che già dalla prossima gara la nostra Ferrari
360 Modena GTC tornerà ad essere protagonista. Il campionato farà tappa il 10
luglio sul tracciato dell’Hungaroring: chissà che l’Ungheria non ci porti fortuna
e che arrivi finalmente la nostra prima vittoria!”
| Piloti |
Circuito |
Data |
Qualifiche
1 |
Gara
1 |
| Mugelli-Lancieri |
Monza |
12-06-05 |
4°, 1’52’’837 |
4°
a un giro |
| |
|
|
Qualifiche
2 |
Gara
2 |
| |
|
|
6°, 1’53’’057 |
3°
a 4’’934 |
Notizia di lunedì 13 giugno 2005 |
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