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La lunghissima stagione della Foris Index si chiude a Treviso 
Sisley Treviso-Foris Index Cm Conselice 3-1 (21-25, 25-18,
25-23, 25-20)
SISLEY TREVISO: Elia 6, Niero 1, Cuda 10, De Togni 11, Tamburo 19, Capra
16, Dolfo, Burbello, Siviero, Pasini (libero), Bugin ne, De Marchi ne. All.:
Zanin.
FORIS INDEX CM CONSELICE: Zaniboni 9, Maccagni 8, Ranieri 10, Belloni 10, Guerrini
Enzo 7, Collini 4, Lazzari 1, Guerrini Elia ne, Cornazzani ne, Marzola, Romagnoli
(libero). All.: Dalmonte.
TREVISO – La lunghissima stagione della Foris Index si chiude a Treviso, con
una sconfitta che manda in B1 la Sisley e conferma la maledizione-veneta per i
giallo blu, sconfitti nei play off da vicentini e trevigiani. Nemmeno l’atto di
coraggio di Enzo Guerrini, sceso in campo con una caviglia malandata, è
servito a qualcosa, perché dopo un set dominato, la Foris è stata travolta dagli
avversari, più giovani, freschi ed in salute. L’assenza di Matteo Guerra
ha davvero tagliato le gambe ai romagnoli, incapaci di combinare qualcosa di buono
con continuità in attacco ed appesi così al filo degli errori altrui. Non appena
Treviso ha cominciato a registrare il proprio gioco, per la Foris Index c’è stato
poco da fare. “I nostri play off – spiega il direttore sportivo Leo Romagnoli
– sono finiti nel 4° set di Vicenza, quando una decisione arbitrale ci ha tolto
il successo e poi la possibilità di schierare Matteo Guerra contro Treviso. Sono
sicuro che con lui in campo e la bella in casa avremmo vinto. Pazienza, ci teniamo
stretto questo bel campionato ed un pubblico fantastico, che ci ha seguito pure
a Treviso (un pullman di conselicesi al seguito, ndr) e fra un po’ cominceremo
a pensare al futuro”.
Peccato, perché la partita disputata sabato sera alla palestra della Ghirada
(a proposito davvero un bell’impianto, con un pubblico numeroso ed abbastanza
rumoroso) ha confermato come la Sisley fosse un avversario alla portata di
Conselice, se solo la squalifica di Guerra, l’infortunio precedente di Saiani
e qualche altro guaio assortito, non avesse costretto la Foris a presentarsi
al momento decisivo della stagioni in condizioni davvero deprimenti. A Treviso
la Foris è durata un set, giusto il tempo di consumare l’effetto sorpresa
con una buona incisività in battuta ed i tanti errori degli avversari, e poi
il pallino lo hanno preso in mano gli oro granata. Un dato spiega tutto: nel
4° set Conselice ha segnato solo 4 punti con il proprio attacco, tutto il
resto è nato da infrazioni o sbagli veneti. Impossibile vincere una partita
play off con un peso specifico così scarso “davanti”. I soliti generosi Zaniboni
e Belloni non sono bastati, ci sarebbe voluto il miglior Ranieri ed invece
Jacopo dopo il 3° set perfetto di gara-3 a Vicenza, è crollato (ingiusto fargliene
una colpa, lui che ha tirato la carretta per tutta la stagione). In questi
play off si è visto pure un Collini più autoritario e capace di prendere in
mano la squadra, ma per volare in B1 serviva di più. Ora, come ha detto Romagnoli,
smaltita la delusione si inizierà a pensare al futuro. Forse alla società
romagnola potrebbe pure arrivare la proposta di ripescaggio in B1, ma bisognerà
vedere se Conselice l’accetterà.
LA STORIA DELLA PARTITA – Del 1° set abbiamo già detto. Conselice
serve bene ed a muro si fa sentire, grazie anche agli errori della Sisley,
e così l’1-0 diventa realtà con una certa velocità. Guerrini spara
molte delle sue cartucce insieme a Maccagni ed al centro Zaniboni
e Belloni fanno la propria parte. Treviso si sveglia, con un Tamburo
formato super lusso, un Capra finalmente incisivo ed un De Togni in crescita,
pareggia i conti e poi nel 3° parziale assume subito il controllo dell’inerzia.
La Foris Index resta aggrappata con le unghie: sul 21-24 infila due punti
consecutivi, ma poi con molta fortuna la Sisley trova un buco nel muro ospite
e passa in vantaggio per 2-1. Di qui in avanti non c’è più storia e Treviso
può festeggiare la promozione in B1, appena 7 giorni dopo il titolo tricolore
Under 20.
Notizia di sabato 18 giugno 2005 |
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