Cus Palermo - Clai Romagna Handball 25 - 34
Cus Palermo - CLAI ROMAGNA HANDBALL 25-34
CUS PALERMO: Santamaria 3, Tornambe 4, Quaranta 13, Calcaterra 1, Barone
3, Rondella 1, Caglianbene, Caapezza, D’India, Ando, Amoroso. All.: Pezzer.
CLAI IMOLA: Basso 4, Ceroni 2, Gjepali 1, Folli F. 5, Monti, Radukic 5, Dal
Monte 4, Tassinari N. 4, Tassinari Da., Tremonti, Folli M. 4, La Guardia, Silvestrini
5, Baroncini. All: Tassinari.
Arbitri: Regalia e Greco.
Primo tempo: 8-16.
PALERMO — Quarto risultato utile consecutivo per la Clai, che in un
PalaCus ancora chiuso ai tifosi siciliani per problemi di agibilità,
regala la sua migliore performance stagionale non lasciando scampo al Palermo.
Un successo che cancella così l’amarezza per il pareggio interno
col Regalbuto e che, soprattutto, tiene la Clai in una zona tranquilla della
classifica.
Che la giornata fosse buone lo si capisce dopo pochi minuti, con Imola avanti
di due reti (2-4). La forbice si allaga con il passare dei minuti fino al +8
di metà gara che già dimostra la superiorità del Romagna.
Non cambia il copione nella ripresa, con la Clai capace di accumulare anche
13 gol di vantaggio. Il margine di sicurezza consente all’allenatore Domenico
Tassinari di dare ampio spazio anche ai più giovani, tra i quali si mette
in grande evidenza Silvestrini (classe ’87), autore di cinque reti.
Tra le chiavi del successo ci sono dubbio un’ottima difesa, capace di
neutralizzare tutti i punti di forza del Palermo, ma anche il gioco in contropiede
sviluppato alla perfezione degli imolesi. L’unica nota negativa, all’interno
di una prestazione davvero convincente sono le 13 esclusioni da 2’, un
aspetto che la Clai, forte di 10 punti nelle ultime quattro giornate, potrà
curare con tranquillità fin dalla prossima settimana.
Notizia di sabato 29 ottobre 2005 |