Mirandola - Foris Index CM Conselice 3 - 1
Mirandola-Foris Index CM Conselice 3-1 (25-22, 25-23, 21-25, 25-23)
MIRANDOLA: Schiavo 9, E. Caleffi 14, Bozzoli 13, Baraldi 14, Bonifazzi 17, Giusti
2, Da Como 3, Bottecchi (libero), Mori, D. Caleffi. N.e. Bonavita, Garuti. All.:
Zucchi.
FORIS INDEX CM: Saiani 1, Morandi 14, Ranieri 9, Marzola 1, Rinieri 15, Guerra
13, Belloni 12, Collini 2, Romagoli (libero), Sossella, Maccagni. N.e. Lazzari.
All.: Dalmonte.
MIRANDOLA – Torna a casa a mani vuote da Mirandola la Foris Index, sconfitta
per 3-1 in un equilibratissimo scontro salvezza, che ha visto prevalere i padroni
di casa al foto – finish in tutti e 3 i parziali. La differenza, insomma,
l’hanno fatta davvero i dettagli e, probabilmente, sarebbe bastata un po’
d’attenzione in più nelle ricostruzioni ai giallo blu, per intascare
un punticino. Certo gli alibi non mancano, ad iniziare dalle precarie condizioni
fisiche di Matteo Guerra e Davide Morandi. Il primo è sceso in campo con
un ginocchio ancora dolorante ed il secondo ha appena 2 allenamenti nelle gambe
negli ultimi 15 giorni: entrambi hanno disputato una discreta partita (solo 50%
in attacco però per il centrale), ma la Foris ha bisogno di loro al 100%.
A questo bisogna poi aggiungere gli incredibili disagio vissuti dalla squadra
per arrivare a Mirandola, in un’autostrada intasata dalla neve e dal traffico:
i romagnoli sono giunti al palazzo dello sport all’ultimo e così
l’inizio del match è stato posticipato di 45 minuti, per permettere
loro un adeguato riscaldamento, ma non è la stessa cosa (specie a livello
mentale). La ricezione poi, punto forte degli avversari, ha balbettato un po’
e pure i 5 servizi vincenti del Mirandola (0 per Conselice) hanno detto qualcosa
di importante nella partita, contraddistinta dalle solite “grandi dimensioni”
della palestra emiliana. Fra i singoli merita un applauso Max Rinieri, autore
davvero di un’ottima prestazione e, lo ripetiamo, con un po’ di cattiveria
e lucidità in più nelle ricostruzione, specie durante il 4°
set condotto a lungo, la contesa avrebbe preso una direzione meno pesante per
la Foris.
LA STORIA DELLA PARTITA - La partita, come detto, viene posticipata di
45 minuti per permettere alla Foris Index CM di scendere in campo, ma la squadra
di Dalmonte nel primo set non lo fa con la dovuta concentrazione e va sotto 16-9.
I gialloblu rientrano in partita, recuperano punto su punto e arrivano fino al
22-23, però subiscono gli ultimi due punti della squadra avversaria e cominciano
la propria corsa ad handicap: 0-1 con Bonifazzi sugli scudi.
Il secondo parziale è equilibratissimo. Mirandola fa valere la proverbiale
battuta da fondo campo "flot", ma Conselice non molla e resta aggrappato
al match. Morandi e Guerra mettono a terra palloni importanti, Max Rinieri conferma
di vivere una giornata speciale e pure Romagnoli eleva la qualità del proprio
gioco. I gialloblu vanno avanti 21-19, ma sono subito ripresi e Mirandola riesce
a far suo anche il secondo parziale 25-23, con una rimonta clamorosa e piena di
rimpianti per gli ospiti. I modenesi sembrano lanciati verso una facile vittoria,
ma Morandi e Belloni suonano la carica e Conselice, che parte sotto 5-8 nel terzo
set, piazza un parziale di 16-8 portandosi al massimo vantaggio (21-16), per poi
gestire al meglio il finale di set (25-21). La sfida sembra all’improvviso
riaperta: la Foris prende il comando delle operazioni sul 5-2 e, pur con qualche
sofferenza, lo tiene anche sul 20-19 e 21-20. Qui però si “impantana”,
sbaglia due facili ricostruzioni e deve cedere per 3-1, tornando a casa senza
punti preziosi per la corsa salvezza.
Notizia di sabato 26 novembre 2005 |