Motore ko: la gara di Mugelli in Brasile finisce prima di essere iniziata
Era iniziata davvero bene l’avventura di Max Mugelli e del compagno di squadra
Alessandro Baccani alla Finale Mondiale Trofeo Maserati 2005 in Brasile. Poi però
una serie davvero incredibile di problemi tecnici hanno messo KO la vettura della
coppia toscana.
Venerdì mattina le prime prove libere iniziano sotto una fitta pioggia:
nonostante non conoscesse affatto il circuito, Mugelli riesce subito a prendere
confidenza sia con la pista che con la vettura e piazzare un ottimo secondo
tempo in griglia, nonostante le condizioni precarie del tracciato.
Poi però, a partire dal secondo turno di prove libere, inizia una serie
interminabile di problemi tecnici che affliggeranno la vettura di Mugelli e
Baccani, che coinvolgono principalmente cambio e motore.
Per i due piloti toscani è davvero un calvario: la vettura patisce in
velocità di punta e spesso le marce non si inseriscono o rimangono bloccate.
Come se non bastasse, si aggiunge un comportamento eccessivamente sottosterzante
a cui non si riesce a porre rimedio.
Sia Mugelli che Baccani riescono a concludere pochissimi giri (nel dettaglio
Max è riuscito a compiere 2 giri nelle qualifiche di sabato e 1 giro
nel warm up di domenica): l’organizzazione Maserati, riconoscendo gli
evidenti problemi di natura tecnica, decide di sostituire la Maserati Trofeo
con un’altra vettura dopo il warm up della domenica mattina.
Ma i problemi non sono finiti: al secondo giro di gara, quando al volante c’era
Alessandro Baccani, la nuova vettura accusa un ennesimo problema al motore che
costringe Baccani ad un mesto rientro ai box, costringendo la coppia al ritiro
(peraltro nessuno tra i piloti italiani presenti è riuscito a portare
la vettura al traguardo sia per motivi tecnici che per motivi agonistici, essendo
stati coinvolti in numerosi incidenti causati da piloti brasiliani).
Rimane per Mugelli la consolazione di avere ricevuto i complimenti di Chico
Serra, ex pilota di Formula Uno (18 Gran Premi disputati in carriera) ed ora
responsabile del circuito che, evidenziando i numerosi guai tecnici incontrati
su entrambe le vetture, si è complimentato con Max per la sportività
e la tenacia.
Max Mugelli
“Non è stata certo una esperienza esaltante, quella conclusa da
poco in Brasile. Credo di non avere mai avuto così tanti problemi tecnici
in un unico fine settimana di gara.
Avere cambiato vettura non è servito a nulla: dopo appena due giri di
gara il motore è andato infatti KO! Non ho potuto percorrere nemmeno
qualche chilometro in gara e in tutto il fine settimana credo di avere percorso
al massimo 15 giri.
Eppure la Finale Mondiale Trofeo Maserati era iniziata bene, con il secondo
tempo che ho fatto registrare nelle libere, di pochi decimi dietro ad Alessi,
un pilota molto veloce che conosce perfettamente la vettura e che infatti ha
stabilito la pole position nelle qualifiche di sabato.
Torniamo quindi dal Brasile delusi, sapendo però di avere dato sempre
il massimo nonostante i ripetuti inconvenienti tecnici al cambio e al motore
che ci hanno impedito di raccogliere un risultato positivo.”
Notizia di marted́ 6 dicembre 2005 |