Foris Index Cm Conselice-Polazzo Vicenza Volley 2-3
Foris Index Cm Conselice-Polazzo Vicenza Volley 2-3 (27-29, 25-21, 19-25, 25-22,
11-15)
FORIS INDEX CM CONSELICE. Saiani 2, Morandi 8, Ranieri 32, Marzola 1, Romagnoli
(libero) 1, Rinieri 13, Sossella 6, Lazzari 2, Guerra ne, Maccagni, Zaccherini
ne, Alvisi 18. All.: Dalmonte.
POLAZZO VICENZA: Padovani ne, Tirozzi 14, Basso ne, Michetti 2, Adamoli 11, Milocco
12, Vianello (libero), Pranovi ne, Cavaliere 16, Cancellieri ne, Fracasso ne,
Greggio 17. All.: Rossetto.
CONSELICE – Una storia già vista. La Foris lotta, cerca di superare
i propri limiti e gli avversari, ma alla fine è il Vicenza a festeggiare,
in una partita davvero bella ed intensa, durata più di due ore, a dimostrazione
che, nonostante le scarse motivazioni di classifica, nessuno molla in questo
campionato. Sugli scudi un immenso Jacopo Ranieri, che con 32 punti ha fatto
segnare senza dubbio l’high stagionale, ma anche Alvisi e Marzola hanno
fatto segnare una prova molto positiva. Sul fronte ospiti il solito eterno Milocco
ha tenuto in piedi una squadra “esperta”, che forse poteva chiudere
i conti pure prima, ma è mancata di lucidità specie nel 4° set
e poi ha avuto un Adamoli, battuta a parte, semplicemente disastroso.
LA STORIA DELLA PARTITA – Poche sorprese in partenza, con Andrea Belloni
(problema al ginocchio, stagione finita) a guardare i compagni da dietro la panchina
e Lazzari al suo posto in campo. La contesa è equilibrata, Vicenza prende
2 lunghezze di vantaggio (8-6), ma viene subito agganciata dalla mano pesante
di uno scatenato Jacopo Ranieri (7 punti nel primo set). Si prosegue a braccetto,
con Cavaliere protagonista da una parte ed Alvisi dall’altra, poi la Foris
dà l’impressione di allungare, sul 18-16 e gli ospiti sbandano,
ma la cosa dura pochi minuti. Il muro dei veneti fa infatti la differenza ed
il Vicenza vola sul 24-23, qui una clamorosa difesa di Romagnoli annulla un set
point al Palazzo, che poi deve a propria volta fronteggiarne 2, però la
firma la mette Greggio, con una battuta net e vincente che gira il set: 1-0 Vicenza.
La Foris risente un po’ del colpo nel secondo parziale e va sotto, ma Ranieri,
Rinieri e soprattutto Alvisi sono ispirati, così l’inerzia punto
dopo punto si sposta dalla parte dei padroni di casa, che hanno un Marzola a
dir poco illuminante in cabina di regia. Un muro di Morandi apre la strada al
break giallo blu, 18-14, e questi 4 punti Conselice riesce a difenderli fino
alla chiusura del set, decretata da un diagonale vincente di Ranieri. L’avvio
del 3° set è tutto del Vicenza, che sprinta sull’8-3, il 16-11
ed il 21-16, passando bene dal centro con Greggio e Tirozzi, grazie ad una ricezione
quasi perfetta. Sul fronte opposto Conselice sembra avere meno energia, Ranieri
parte bene e poi si spegne, pure Marzola è meno lucido ed allora quei
4 punti di svantaggio diventano un margine impossibile da suturare. Il parziale
lo chiude Milocco, con la Foris comunque a meritare un bravo per non avere mai
mollato (da segnalare l’entrata di Saiani al posto di Alvisi). Come accaduto
spesso nel corso della stagione la reazione dei romagnoli, dopo un set perso,
non tarda ad arrivare ed infatti la Foris aggredisce il 4° con un piglio
diverso, solo che la battuta di Adamoli fa male e sul 20-18 per il Polazzo la
fine sembra vicina. Al servizio per Conselice ci va Alvisi e con un parziale
incredibile di 6-0, con errori ed una murata dello spaurito Cavalieri, il tie-break
diventa inevitabile. La chiusura è di Ranieri, che tocca quota 27 prima
del 5° set e dimostra di attraversare davvero un periodo d’oro. Il
set decisivo comincia con la Foris avanti per 3-2, solo che al servizio ci va
il palleggiatore Michetti e qui Vicenza si inventa un parziale di 6-0 che gli
dà tutta l’inerzia di questo mondo. Il solito Ranieri non si arrende,
però Greggio inventa dal nulla i due muri che significano successo per
gli ospiti, bravi fra l’altro a difendere alcuni palloni impossibili. Per
la Foris l’ennesima sconfitta al tie-break di una stagione senza dubbio
poco fortunata.Riccardo Rossi
Notizia di sabato 1 aprile 2006 |