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Il fine settimana era iniziato con una bella premiazione…
IMOLA - Il fine settimana era iniziato con una bella premiazione. L'associazione
Atleti Azzurri d'Italia aveva infatti premiato Andrea Ufficiali, di fronte al
vice sindaco e ad altre autorità locali. Avrebbe dovuto essere di buon
auspicio, la premiazione, in vista della trasferta piemontese del giorno successivo.
Invece domenica le cose non sono andate bene. Per niente. Già a metà
settimana Ufficiali al termine di un allenamento si era lasciato andare: "Non
va affatto bene. Sono bloccato, non riesco più a fare risultato. Non so
che cosa sia successo". E regolarmente questo stato d'animo si è verificato
in gara. A Casale Monferrato, nella seconda prova del campionato Italiano Giovani
di spada, i sogni almeno di Ufficiali si sono infranti nel muro dei 32esimi di
finale. Insieme a quelli di Servadei, Di Fonzo e Bacchilega. Qualche ora prima
era andata peggio a Capozzi e Baraccani messi fuori sin dal primo turno.
Morale la squadra è tornata a Imola come si sul dire con un bel pugno di
mosche.
"C'è poco da commentare - è l'amaro sfogo del presidente del
Circolo Scherma Imola-Lancia Siva- purtroppo questo è un brutto momento.
Speriamo solo che Andrea, insieme a tutti gli altri, lo superino per tornare a
vincere o comunque a ben figurare".
Intanto lunedì Ufficiali è partito per Catania, dove con il maestro
Leardini, effettuerà una settimana di ritiro con la nazionale assoluta,
questo dimostra che la Federazione Italiana crede nell'atleta Ufficiali ed ancora
investe. Grande soddisfazione per il Maestro Leardini, che allena ad Imola da
11 anni, e per il Circolo considerato la grande stima che la Federazione ha nei
suoi confronti coinvolgendolo nello staff della Squadra Azzurra assoluta.
Domenica prossima appuntamento a Pescia, in provincia di Lucca, con la terza prova
interregionale per i giovanissimi (maschi e femmine) di sciabola. Da Imola saranno
presenti una decina di atleti.
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Notizia del 02/03/2003
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