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Ufficiali ai Mondiali
IMOLA - Come era nelle previsioni, puntualmente è arrivata. Stiamo
parlando della convocazione di Andrea Ufficiali in nazionale. Così lo
spadista imolese parteciperà, tra pochi giorni, per la precisione l'8
e il 9 di aprile, al suo terzo mondiale. Si tratta del Campionato Mondiale Under
20. La prima volta fu quattro anni fa quando Ufficiali fu chiamato per la gara
iridata che si svolgeva in Polonia. Poi un anno di "buco", lo scorso
anno a Trapani e quest'anno in Bulgaria. Andrea, come ha sottolineato anche il
selezionatore tecnico, sarà uno dei tre titolari, insieme a Vogna e Felli,
mentre Tundo sarà la riserva.
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Questa convocazione - ha sottolineato Andrea Ufficiali - mi ripaga di tanti sacrifici.
Mi ripaga di una stagione a fasi alternate, vuoi per l'impegno alla scuola di
polizia, vuoi per la perdita di mio padre. Sto lavorando ad un ritmo infernale,
non voglio sbagliare. Voglio ripagare la fiducia che tutti mi stanno dando con
un risultato all'altezza della situazione".
Questo è l'ultimo mondiali che disputerai come Under 20, forse l'opportunità più importante
fino ad ora della tua carriera agonistica per ottenere un risultato di altissimo
prestigio.
"
Questa per me, come per gli altri compagni, potrebbe essere il trampolino per
poter partecipare alle prossime olimpiadi; come viceversa il trampolino per l'inferno".
Andrea Ufficiali è commosso, parla quasi con le lacrime agli occhi, sottovoce.
Sa perfettamente che questa è forse la sua più grossa opportunità in
carriera, sa anche che dovrà presentarsi al meglio della preparazione
tecnico-fisica e per questo da diversi giorni si sta allenando, insieme al maestro
Leardini, come non mai.
"
Andrea - afferma Lorenzo Muscari presidente del Circolo Scherma Imola - si è guadagnato
il posto in squadra grazie all'ottimo risultato, un bel ottavo posto, ottenuto
a Burgos, nell'ultima gara di Coppa del Mondo. Anche se i risultati ottenuti
in Italia hanno comunque messo in mostra le sue potenzialità. Sono sicuro
che quest'anno tornerà a casa con qualche cosa di importante".
Certo non bisogna dimenticare la grande differenza che c'è tra le gare
di Coppa del Mondo e quella di Campionato Mondiale. In questo caso gli atleti
si giocano tutto in un'unica gara, mentre la Coppa del Mondo si assegna alla
fine di un circuito di gare internazionali.
C'è poi un'altra cosa importante da ricordare. Per il CT azzurro, questa
esperienza dovrà portare i nomi nuovi della squadra maschile azzurra di
spada, che dovrà presto essere rinnovata, visto che proprio nei giorni
scorsi ha fallito la qualificazione alle Olimpiadi di Atene. Insomma ci sono
molti elementi che dovrebbero indurre i tre azzurrini a far bene.
Intanto proseguono le gare di Coppa Italia, ovvero quelle gare di recupero in
vista dei campionati assoluti. Domenica gli spadisti Bacchilega e Bart sono riusciti
nell'impresa in un incontro svoltosi a Bologna. Prossima settimana, sempre per
quel che riguarda la Coppa Italia, saranno di scena a Padova gli sciabolatori:
l'esordiente Elena Paratore e Rudi Capra.
Notizia del 28/03/2004
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