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In palio il campionato italiano delle categorie Cadetti e Giovani
IMOLA – Mentre a Imola si svolgeva la gara del 2° Torneo nazionale, a Mestre
scendevano in pedana quattro atleti imolesi. In palio il campionato italiano
delle categorie Cadetti e Giovani, maschili e femminili,
spada e sciabola. A contendersi lo scudetto i primi 32 di ogni categoria che si sfidavano con scontri diretti.
Andiamo per ordine: tra i Cadetti di scena le sciabolatrici femminile Francesca
Ponti, Margherita Laurenti e la spadista Carlotta Manzi. Tra i Giovani lo spadista
Matteo Capozzi. I risultati sono stati incoraggianti anche se non eclatanti. Carlotta
Manzi ha concluso la sua fatica al 6° posto assoluto. Non male purtroppo però
il 6° posto non è bastato alla schermitrice per guadagnare un posto in nazionale
in vista della gara di Campionato del Mondo. Così come non è bastato il 9° assoluto
della Francesca Ponti tra le sciabolatrici. Peccato per le due ragazze che alla
relativa inesperienza hanno sommato una concentrazione a fasi "alterne".
Un peccato, soprattutto per la Ponti, a cui per vestire d'azzurro, sarebbe bastato
un passettino in più.
In quest'ottica appare molto bene anche il risultato di Margherita Laurenti, anche
lei con la sciabola, che alla fine ha concluso al 10° posto assoluto, dietro la
compagna di squadra ponti. C'è da dire però che Margherita è al suo primo anno
in questa categoria, ovvero Cadetti, e che quindi l'esperienza era ancora più
scarsa.
Esce deluso, almeno per quel che riguarda la maglia azzurra, anche Matteo Capozzi
nella spada maschile categoria Giovani. Matteone, all'ultimo anno di militanza
in questa categoria, è andato bene conquistando il 5° posto finale assoluto, ma
anche questo insufficiente per essere convocato nella gara di campionato mondiale.
Eppure c'è mancato veramente poco, nella gara finale, Matteo Capozzi conduceva
14 a 13. Poi evidentemente la stanchezza, un po' l'emozione, forse il coraggio
di osare, morale l'avversario è riuscito a mettere a segno due staccate decisive
terminando 15 a 14.
"In generale - è il commento di Lorenzo Muscari - le cose sono andate molto
bene , peccato però che sia mancato da parte di un po' tutti, quel guizzo finale.
Il guizzo del campione che fa la differenza. Peccato perché questi ragazzi hanno
sprecato un'occasione incredibile e mesi e mesi di allenamento".
Domenica prossima la Ponti la Laurenti e la Monti per la sciabola femminile, Capra
Rudi e Pasi Matteo per la sciabola maschile , la Manzi per la spada saranno a
Modena dov'è di scena la selezione nazionale di sciabola maschile e femminile
e di spada femminile in vista dei campionati italiani assoluti.
Notizia del 08/03/2005
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