A2: All'Eurovo derby e primato

EUROVO ROMAGNA 36 (18)
BOLOGNA '85 29 (15)
Eurovo Romagna Handball: Da.Tassinari, Sabbattani, Tampieri 1, Regoli 2, F.Folli 6, Brasini 10, M.Folli 1, Tabanelli 5, Valli 2, Asirelli 2, Poletti, Erakovic 7. All: Do.Tassinari
Bologna '85: Baroni, Guerrini, Cremonini, Mirzamamedov 7, Mucciarelli 7, Molinari 3, Canè, Boi, Gattafoni 2, Frabetti 2, Gottardi 8. All: Fabbri
Arbitri: Alperan e Scevola di Milano

L'Eurovo mantiene l'imbattibilità in campionato grazie ad una bella vittoria nel derby emiliano-romagnolo sul Bologna'85. Con questo successo sale a quota 15 in classifica. Partita molto dura, culminata in una pioggia di sospensioni di 2'. I bolognesi provano a metterla sul gioco duro, commettendo un'infinità di scorrettezze non sempre sanzionate dalla coppia arbitrale che, tra l'altro, è stata declassata dalla serie A1. Riescono, così, ad imbrigliare i locali, impedendo loro la fuga nel punteggio: il massimo vantaggio nel primo tempo arriva sul 10-6 al 16'. Buon primo tempo di F.Folli che ne mette dentro 6 (3 rigori) e di Regoli (che esce nella ripresa per infortunio). Nella seconda frazione risorge il portiere Tassinari che, dopo 30' terribili, compie almeno 5 prodezze che spediscono l'Eurovo in orbita: in 10' si arriva al 23-18. Poi è Valli che, prima di farsi espellere, firma una doppietta che lancia i suoi sul 26-20. Due giri di lancette più tardi si tocca il massimo vantaggio sul 28-20, con la gara già chiusa a 15' dalla sirena. Si chiude tra i contropiedi locali (Erakovic segna 6 gol in questo frangente) ed i continui falli degli emiliani. Mattatore della serata è il terzino sinistro Gianluca Brasini (5 reti a tempo) che infila veri e propri siluri alle spalle del pur positivo Baroni. Per gli avversari discreta la prestazione di Mucciarelli (7) e Gottardi (8), mentre per il russo Mirzamamedov (7) si tratta di una serata molto fallosa e rude nei contrasti. Ora l'Eurovo attende l'ennesima trasferta di questo inizio campionato, dovendo far visita al fanalino di coda Cassano Magnago, già seppellito di gol in Coppa Italia. I lombardi arrivano dalla prima vittoria del torneo, ottenuta inaspettatamente in quel di Prato (23-24), ma le loro possibilità di vittoria nei confronti della capolista appaiono, onestamente, molto risicate. Unica squadra capace di tenere testa a Tabanelli e compagni appare il Terni, vittorioso di un solo gol di scarto sul campo del Rovereto. Subito sotto, a 3 punti di distacco la coppia Padova ed Ambra. Sembra quindi definirsi il quadro delle pretendenti alla promozione, con Prato, Mezzocorona e Cologne nettamente in difficoltà.