A2: Trasferta amara a Terni

Prima sconfitta in campionato per il Romagna Handball

TERNI - ROMAGNA HANDBALL 22-21 (12-10)
Terni: Benvenuti, Gambarau 1, Lausi, Leonardi, Acampora 1, Di Fazio 4, Puccilli 6, D'Avino, Flore 1, Pecorari 1, Savic 8, Micoli. All: Langiano
Romagna Handball: Da Tassinari, Sabbatani, Tampieri 1, Brasini 3, F.Folli 6, M.Folli 1, Valli 5, Asirelli 1, Regoli 3, Poletti, Dalmonte, Erakovic 1. All: Do Tassinari
Arbitri: Irrera e Visciani
Spettatori: 300 circa

Prima sconfitta del campionato per il Romagna Handball che cade in quel di Terni, al termine di una gara piuttosto dura, caratterizzata da un arbitraggio non certo all'altezza nei momenti topici. Terni, rimasta l'unica imbattuta del torneo, parte forte ma non riesce a staccare i romagnoli che pagano, alla lunga, l'assenza di Tabanelli, fermato per problemi di lavoro. Senza il faro del gioco, i gialloblu cercano di non perdere le tracce di Puccilli e compagni, giocando una gara pratica, senza eccessivi personalismi. Sul 12-9 del 28' il massimo vantaggio dell'intero match. Brasini viene colpito duro per tutta la gara ed il suo score ne risente: segna il suo terzo ed ultimo gol al 6' della ripresa. Per il Romagna un altro duro colpo, se si considera anche la serata storta di Erakovic a segno solo per il 5-5 dopo 12'. Con i bomber a secco, il compito di segnare ricade addosso alla coppia Folli-Valli che risponde presente, pur tra qualche errore di troppo. Grazie a loro il Romagna passa anche in vantaggio (16-17, poi 17-18), ritrovandosi a 7' dalla sirena finale con il risultato favorevole. A questo punto, però, i terminali offensivi dei locali, ovvero Savic e Puccilli, si rimettono in moto e realizzano il break decisivo che porta il punteggio sul 22-20 a 3'. Nell'azione successiva il capitano romagnolo accorcia le distanze. Gli ultimi 2' di gioco sono un condensato di emozioni con errori al tiro da entrambe le parti e falli non fischiati. Il tiro della disperazione tentato da Brasini è stato ostacolato da un fallo clamoroso che però non è stato segnalato dal duo federale che ha così concesso i 3 punti agli umbri e lasciato a mani vuote un Romagna meritevole almeno di un pareggio. C'è da dire, comunque, che accanto al rammarico per la prima sconfitta stagionale, è presente la consapevolezza che ora il match point è nelle mani proprio del Romagna: il 16 marzo 2002, infatti, nella sfida di ritorno, gli uomini di Tassinari saranno costretti a vincere per puntare alla promozione, ma basterà una vittoria di almeno 2 gol di scarto per ottenere il sorpasso nella corsa alla serie A1. Si dovrà lavorare per continuare a vincere ed arrivare a questo appuntamento senza aver tralasciato punti importanti. Si comincia da sabato 8 dicembre, a Mordano, contro l'Al.Pi. Prato alle ore 18.00.
Carlone Dall'Aglio