Foris Index Cm Conselice-Robur Ravenna 3-2
Foris Index Cm Conselice-Robur Ravenna 3-2 (25-22, 18-25, 25-20, 14-25, 15-7)
FORIS INDEX CM CONSELICE: Saiani 15, Rizzi 1, Romagnoli (libero), Cardinali 1,
Marzola ne, Zaccherini, Guerra 15, Catani 4, Belloni 5, Canali 12, Bonifazzi
3. All.: Pascucci.
ROBUR RAVENNA: Cerquetti 1, Pantchenko 7, Focchi ne, Carmè 12, Rinieri
(libero), Ranghieri 20, Cardia ne, Rambelli 3, Zoli 1, Ranieri 18, Rivalti ne,
Mattioli 5. All.: Pasini.
CONSELICE – La Foris conquista il derby e la vetta della classifica, dopo
una partita lunga, ma sostanzialmente poco equilibrata all’interno dei
set, che a turno sono stati dominati da una formazione o dall’altra. Brava
la squadra di casa a mostrarsi più solida nei momenti decisivi e a seguire
l’esempio del proprio capitano, un Matteo Guerra semplicemente fantastico
per come ha sostenuto il peso dell’attacco dal 3° set in poi. Tutti
comunque hanno dato il proprio contributo, ad iniziare da un Claudio Saiani encomiabile
per continuità ed abnegazione, passando per il solito efficace Romagnoli
in ricezione e finendo con Belloni che, seppur dolorante agli addominali, ha
sostanzialmente cambiato la storia della contesa. Positivo l’impatto di
Rizzi, mentre dall’altra parte gli ex Ranieri e Rinieri hanno provato in
ogni modo a tornare a casa con un successo, senza però riuscirvi.
LA STORIA DELLA PARTITA – Il derby del ravennate si gioca di fronte ad
una cornice di pubblico davvero emozionante (sugli spalti pure Andrea Gardini)
e non a caso parte all’insegna dell’equilibrio, con Ranghieri da
una parte e Canali dall’altra a menare le danze. Ravenna gira avanti al
primo time out tecnico sull’8-7, non sbagliando praticamente nulla, ma
la Foris tiene duro grazie alla coppia Guerra – Bonifazzi (6 punti in coppia)
e così punto dopo punto i padroni di casa sorpassano (16-15). Il testa
a testa dura fino al 21-20, poi il muro di Conselice sporca gli attacchi della
Robur e con la ricostruzione ispirata da Catani arrivano i punti dell’1-0.
Nel secondo set scatta meglio dai blocchi la squadra di casa, ma è solo
un’impressione, perché dal 6-5 Conselice si passa al 9-6 Robur.
Ranieri e compagni sprecano tre palloni incredibili, si fanno raggiungere e sembrano
perdere l’inerzia, ma poi la ricezione giallo blu fa davvero acqua da tutte
le parti, palla lunga e palla corta, così in un amen la Pasini Band allunga
sul 20-11. Si infortuna pure Catani e la mini reazione della Foris serve a poco,
perché il secondo parziale è di Ravenna. Come spesso accade chi
vince parte meglio ed infatti la Robur allunga subito nel terzo parziale, però si
tratta di un fuoco di paglia, perché il muro di Conselice con l’inserimento
di Belloni si fa sentire e anche Morandi cresce. Nel cuore della frazione i giallo
blu prendono 3 lunghezze di vantaggio, e riescono a difenderle sull’arrembaggio
ospite guidato da Ranieri, nonostante un giallo a Canali e qualche incertezza
in ricezione. La differenza la fa Guerra, con 3 attacchi consecutivi che tagliano
le gambe agli ospiti, insieme all’incisività al servizio di Rizzi.
A questo punto la Foris potrebbe anche puntare all’intera posta in palio,
ma il 4° parziale è una vera tragedia per la squadra di casa, che
si scolla subito e non trova punti dai propri bomber in attacco. Il Ravenna fugge
sul 9-5 e già lì si ha la sensazione del parziale chiuso, come
dimostra poi il 16-7 di poco dopo: Ranieri martella, Ranghieri non è da
meno e si va al tie-break. Qui la formazione di Stefano Pascucci assume subito
il comando delle operazioni e con un Matteo Guerra strepitoso non dà semplicemente
agli ospiti la possibilità di sperare nel successo. Ranieri cala, il muro
di Conselice detta legge e quando i giallo blu infilano il punto dell’11-6,
si può dare già il là ai festeggiamenti. Per la Foris si
tratta del terzo successo consecutivo e del primato in classifica, la stagione
insomma non poteva davvero iniziare in modo migliore.Riccardo Rossi
Notizia del 28/10/2006
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