Campagnola batte e inguaia Udine
Campagnola Idea Volley - Atomat Volley Udine 3-0 (25-23; 25-10; 25-20)
Campagnola: Dall'olio 17, Marcolina 14, Novi 8, Bragaglia 8, Alfonsi 11, Peluso 2, Severi (L1), Pizzasegola 1, Natali, Vece. N.e. Palladino (L2), Magnani, Egidi. All. Simone
Udine: Aliay 6, Papa 9, Padua 8, Lodolo 7, Wolf, De Pace 6, Velenik 1, Srekelj (L), Graberi, Giuliani, Peteyan. All. Manucci.
La Campagnola batte Udine nella supersfida salvezza della ventiquattresima giornata e raggiunge i 32 punti in classifica, ovvero la quota salvezza stimata a metà campionato. Per la salvezza manca ancora l'esatta matematica ma solo un incredibile combinazione di risultati potrebbe condannare le bolognesi. Udine e Forlì si scontreranno in terra friulana la settimana prossima, e solo chi tra le due vincerà potrà mantenere la categoria. E' un girone di ritorno quasi perfetto quello delle ragazze di Alessio Simone: con sacrificio e pazienza la Campagnola ha prima tollerato un calendario non proprio agevole e si è poi lanciata in una decisa rimonta fatta di cinque vittorie consecutive e 13 punti su 15 disponibili.
La partita: Campagnola brava a premere subito sull'acceleratore e a portarsi 8-5 al primo time-out tecnico e 16-10 al secondo. Tutto sembra filare liscio ma c'è il ritorno di Udine che complice un calo in campo bolognese dapprima in ricezione poi in tutti i reparti si riporta sotto. E' 21-19. Finale di set dalle grandi emozioni ma la Campagnola è brava a chiuderlo 25-23. Bolognesi subito forte anche in avvio di secondo parziale, poi, sul 15-9, una fast di Antonella Bragaglia colpisce in pieno Lodolo, che resta a terra per diversi minuti. Per lei un brutto colpo di frusta. E' di fatto la fine della partita: Udine non riesce a reagire e priva della sua giocatrice più rappresentativa non riesce più neppure a fare punti. Il set si conclude con un eloquente 25-10 per Dall'olio e compagne. Terzo set: Udine è costretta a rivedere il suo sestetto, ma la partita è saldamente in mano alle bolognesi, che partono forte poi si limitano a controllare e a gestire il vantaggio. Campagnola chiude il parziale 25-20, e può dire di aver compiuto la sua missione, in barba alla matematica (che predica ancora un po' di pazienza) e a quel pessimismo cosmico che per troppe settimane ha tentato di condizionare il lavoro della squadra.
Notizia del 21/04/2012
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