Ondulato Imolese - Volley Spem Faenza 0-3

Campionato Serie C – Girone C – Decima giornata
sabato 22 dicembre 2012

Ondulato Imolese - Volley Spem Faenza 0-3 (22-25; 23-25; 17-25)

ONDULATO IMOLESE: Campomori 5, Ferrari 2, Golini 2, Negrini 2, Guido Gambetti 3, Ghiselli 5, Dalmonte 7, Ravidà 4, Paolo Gambetti 8, Zaccherini 4, Manoni 3, Collina (L), Castellari (L2), All. Monti

VOLLEY SPEM FAENZA: Berti 4, Bandini 4, Piccinini 2, Baldi ne, Bertoni ne, Del Pomo 8, Sintini 14, Laghi, Tarlazzi 17, Mattioni, Randi ne, Monducci (L) All. Visani

Arbitri: Benatti (MO), Zanarini (BO)

Aces: Imola 5, Faenza 3

Battute sbagliate: Imola 14, Faenza 8

Muri vincenti: Imola 5, Faenza 14

Errori punto: Imola 12, Faenza 9

Durata set: 21', 27', 19' Totale: 67'

Questa volta il miracolo della Pallavolo Imola non c’è stato. La squadra di Mauro Monti perde l’imbattibilità casalinga cedendo il passo alla superiorità della VolleySpem Faenza prima in classifica con pieno merito.

L’Ondulato ha provato per due set a lottare e costringere Faenza a guadagnarsi i punti per la sua classifica, ma poi si è dovuta arrendere.

Il tecnico imolese decide di partire con il sestetto composto da Ferrari in palleggio, Paolo Gambetti opposto, Ghiselli e Ravidà centrali, Zaccherini e Manoni in banda, Collina e Castellari ad alternarsi come libero.

L’inizio è all’insegna dell’equilibrio, con gli attacchi che prevalgono. Si va avanti a suon di cambio-palla fin verso la fine del set. Sul punteggio di 19-17 per Imola, il punteggio con la vecchia formula pre-RallyPoint System sarebbe stato un modesto 3-1. Poi però Faenza spinge sul pedale dell’acceleratore. Prima compie il sorpasso e poi amministra garantendosi i punti decisivi grazie al proprio muro.

Nel secondo set la partenza fa presagire un crollo verticale degli imolesi che vanno subito sotto 9-1. Monti prova a dare respiro alla diagonale di regia inserendo Golini e Dalmonte al posto di Ferrari e Paolo Gambetti e in tempi diversi la diagonale di schiacciatori-ricevitori Negrini e Campomori per Zaccherini e Manoni. I cambi danno frutti insperati. Il turno di servizio di Mriko Dalmonte consente di ricucire uno strappo che sembrava impossibile. Pareggio a quota 17, ma la spinta non basta per cogliere il sorpasso. Faenza si riprende e di nuovo riesce ad amministrare anche se con qualche patema in più rispetto al primo set.

Questa volta Imola accusa il colpo e la Spem può giocare in scioltezza. La terza frazione è senza storia e nonostante i cambi questa volta non c’è storia.

Faenza conferma così la sua leadership, mentre Imola scivola in sesta posizione.

Prossimo impegno della squadra di Mauro Monti è previsto per giovedì 3 gennaio sul campo di Porto Fuori, ottavo in classifica. Si tornerà al PalaRuscello sabato 12 gennaio per ricevere la visita della Ventil System di San Giovanni Marignano.

Notizia del 22/12/2012