Campionato serie C 2012/13

Terminato il girone di andata c’è il tempo per provare a fare un primo bilancio della stagione. Il tempo ce lo concedono le finali di Coppa Emilia Romagna e il turno di riposo previsto dal campionato a tredici squadre.

Così, mentre proseguono gli allenamenti in palestra, si riesce a strappare qualche minuto a qualcuno dei giocatori per scambiare due parole, e raccogliere un po’ di valutazioni sul campionato in corso e sugli obiettivi che attendono la Pallavolo Imola nel girone di ritorno.

Il primo che riesce a prendersi una pausa è il più giovane del gruppo Cesare Castellari, 16 anni e tanta voglia di lavorare e fare bene. “Questo è il mio terzo anno di pallavolo. Mi piace anche se mi impegna parecchio. Tra Prima Squadra e Under 19 sono impegnato praticamente tutte le sere. In prima squadra mi trovo bene. Ad inizio stagione credevo che avrei giocato meno, ed invece sono contento dello spazio che ho avuto a disposizione. Il ruolo di libero è un ruolo particolare perché si notano più gli errori delle cose fatte bene. E poi è un ruolo dove l’impegno mentale è più importante dell’impegno fisico.”

Chi ha più tempo da dedicare a spendersi in parole è Daniele Ferrari, fermo per un problema all’adduttore destro, ma in fase di recupero. “Ad inizio stagione non aspettavo certo che si sarebbe potuta prospettare una stagione con questi risultati. Abbiamo tanti giovani che sono alla loro prima grande occasione, ed essere oggi così vicini alla zona play-off è un gran bel risultato. A parte le partite contro Faenza e Bellaria, ce la siamo giocata contro tutti ad armi pari. La cosa che più mi piace di questo gruppo è la mentalità positiva che poi si riesce a tradurre con un buon rendimento in partita. Mi trovo molto bene a lavorare con Mauro. Lo conoscevo, ma in passato non avevo mai avuto occasione di giocare per lui. Grazie a lui fino a qui la squadra ha potuto fare leva su giocatori che ad inizio stagione erano una scommessa. Paolo Gambetti è alla sua prima vera stagione da titolare nel ruolo di opposto, e i due liberi stanno crescendo, e se non altro per l’impegno che il gruppo sta mettendo in palestra, un posto ai play-off lo meriteremmo. La prossima partita che giocheremo sarà molto importante. In casa contro Forlì sarà per noi un momento molto importante. Dovremmo cercare di giocarci al meglio le partite interne contro Forlì, Bellaria e Cesena.”

Tra uno scambio e l’altro chi riesce a sedersi qualche minuto per due parole sono i centrali.

Il primo è Lorenzo Ravidà. “Stando a quello che il campionato ha saputo esprimere fin qui, credo che il quarto posto sia alla nostra portata. Ma al di là di tutto sono molto contento di quello che abbiamo fatto fin qui.” Le rotazioni in allenamento chiamano in campo Ravidà e ci consegnano Fabio Ghiselli, che a soli 24 anni è il terzo più vecchio del gruppo. Alla domanda se si sente responsabilizzato per il ruolo di chioccia alla sua età, risponde che sono i due più vecchi ad essere ancora più carichi. E poi sugli obiettivi concorda con ciò che hanno già detto i compagni. “I play-off sarebbero un bel riconoscimento per tutto il lavoro che la squadra ha fin qui fatto in palestra.”

A conferma di quello che dicono i giocatori, la squadra dedicherà il tempo lavorando in palestra. Non ci saranno impegni con amichevoli, rinunciando così al ritmo partita per altre due settimane, così come avvenuto già in occasione della pausa natalizia. La partita con Forlì, seconda in classifica dietro di soli tre punti al Faenza, sarà fin da subito un importantissimo passaggio che servirà per capire se la squadra è pronta ad un nuovo salto di qualità.

Notizia del 03/02/2013