L'Agriflor sciupa la possibilit? di risollevarsi

Agriflor Imola – Volley Stadium Mirandola 0-3 (20-25/22-25/21-25)

AGRIFLOR IMOLA: Devetag 7, Cavina 2, Fabbri 8, Leone 8, Okrachkova 10, Vaccari 5, Beghelli , Diversi (libero), Marciano, Montanari, Faino, Lanzoni. All. Zavalloni

Volley Stadium Mirandola: Mantovani, Borghi, Sala, Muracchini A, Costa, Razzaboni, Forapani, Muracchini E (libero). All.Calanca

L’Agriflor Imola sciupa la possibilità di risollevarsi e incappa in un nuovo stop interno. Le atlete guidate da mister Zavalloni si arrendono al Mirandola, avversario in piena bagarre per la permanenza in Serie C. Novità di giornata, la presenza di Costanza Diversi nel ruolo di libero. Nel primo set le azzurre hanno dovuto cedere il passo al miglior assetto in campo delle ospiti. La maggior efficienza a Muro e il buon servizio di Mirandola hanno segnato il solco nello score, fino al decisivo 20-25. Per Okrachkova e compagne solo un piccolo lampo quando dal 13-20 sono giunte al 17-20. La seconda frazione è senza dubbio la più rocambolesca e piena di rammarico. Il cambio di campo pare aver giovato alle azzurre, finalmente più ordinate e concentrate. L’andamento del punteggio è sempre ad appannaggio imolese con il 17-11 di massimo vantaggio. La buona vena ritrovata si denota anche nella vittoria di scambi lunghi e combattuti. Quando tutto sembra avviarsi verso un’agevole vittoria, poco alla volta l’Agriflor cede improvvisamente, consentendo al sestetto avversario di riprendere coraggio e rientrare nel set. Il secondo ed ultimo time-out chiesto da mister Zavalloni sul 20-21 non sortisce gli effetti sperati e al ritorno in campo, si materializza il patatrac, lasciando incredulo il pubblico del Pala Ruggi. Anche nel definitivo terzo set, l’Agriflor ha un buono spunto (6-2 con due ace consecutivi di Leone), cui segue la pronta reazione di Mirandola (9-9). La contesa vede quindi un serratissimo punto a punto con Imola tenacemente in vantaggio fino al 15-14. Mirandola trova il contro break che si rivelerà decisivo, mentre Imola si complica la vita con un errore gratuito e una ricezione fallita che portano al definitivo 21-25. Sfuma così una ghiotta opportunità per avvicinare la formazione quart’ultima della classe, una gara che doveva segnare la svolta in campionato per l’Agriflor, ma che di certo non compromette le future speranze di risalita. Resta la consapevolezza di dover ancora lavorare duro per limitare le consuete “distrazioni” che permettono all’avversario di rosicchiare punti fino a riaprire set che andrebbero gestiti con maggiore attenzione. L’Agriflor continua a pagare a prezzo salatissimo gli alti e bassi del proprio rendimento: secondo e terzo set potevano avere un altro epilogo e con molta probabilità anche l’inerzia emotiva avrebbe giocato un ruolo fondamentale nel prosieguo del match. Sarà molto importante tenere bene a mente tutto questo, in vista del delicatissimo scontro di sabato prossimo in casa della Idea Volley Bologna che precede il team imolese di soli 3 punti.

Notizia del 18/01/2014