B2/B: grande partita della Smurfit

Grande partita della Smurfit che guadagna un punto in casa del quotatissimo Atletico Bologna non senza qualche recriminazione sulla sorte avversa. Infatti all'infortunio di Neretti (schiena bloccata) si è aggiunto quello più grave di Orlandi (distorsione al ginocchio) alla fine del secondo set. Veramente sfortunato il giocatore che stava disputando una partita stratosferica. Ora speriamo che basti la pausa natalizia per recuperarlo a pieno. Come dicevamo partita intensissima contro lo squadrone felsineo che si è trovato veramente a malpartito contro una Smurfit praticamente perfetta per 90 minuti e che ha ceduto solo per problemi di formazione (Rossi che gioca normalmente da opposto ha disputato 3 set in zona 4 mentre Garavini ha dato una mano in ricezione oltre ad attaccare dalla sua zona 2).
Primo set equilibrato fin sul 13/13 poi la squadra imolese conquista un minibreak di 3 punti grazie ai contrattacchi di Orlandi. L'Atletico si riavvicina fin sul 23/22 ma un pallonetto di Ferrari e un attacco out di Verri chiudono il set.
Bellissimo il secondo parziale: parte bene Imola con un secco 3/1 ma subisce 7 punti consecutivi soprattutto per colpa di un blackout in ricezione. Benedetti prova il doppio cambio immettendo Rossi e Paterna ma il distacco rimane fin sul 7/12. A questo punto la squadra imolese riesce ad alzare il ritmo, la difesa comincia a raccogliere palloni e il muro sporca molte più traiettorie. L'Atletico perde quella tranquillità e comincia a perdere punti. Sul 18/19 altro momento no imolese con battuta out di Ferrari, ricezione errata di Romagnoli, bagher sparato alle stelle di Orlandi. Sembra finita ma prima Toschi poi Ceroni mettono in crisi la ricezione bolognese e la partita si riequilibra sul 23 pari. Da infarto il finale. Imola annulla il setball a Bologna con Orlandi che poi deve uscire per la distorsione al ginocchio poi la Smurfit conquista 2 setball consecutivi con Verri (out) e Ferrari tutti annullati da uno scatenato Bonifazzi; al terzo setball (conquistato da Toschi) una veloce di Ceroni chiude il parziale sul 28/26. Terzo set equilibratissimo con Rossi al posto di Orlandi. Bonifazzi (9 punti) e Toschi sugli scudi. Perfetta parità sul 23 pari. La partita non è tecnicamente eccelsa ma l'agonismo in campo è altissimo: da una parte Imola vicina alla grande impresa dall'altra Bologna che non può permettersi il lusso di perdere tre punti in casa per di più in un derby con i cugini "poveri". Garavini out (23/24), errore di Bonifazzi (24/24) che conquista sulla successiva ricezione il secondo setball (24/25) poi set mestamente chiuso da un'incomprensione tra Ferrari e Ceroni sulla veloce. Anche il quarto set è sul filo dell'equilibrio ma Imola non mette mai la testa in avanti. E' una battaglia tra la nostra difesa e il loro attacco. La Smurfit non ha alternative in panchina, dà il massimo in campo ma finisce per cedere per 22/25 su una veloce di Cattani dichiarata out nonostante un netto tocco a muro del centrale avversario. Il quinto set non ha molta storia. Cambio campo sul 7/8 poi un errore in ricezione di Toschi sul punteggio di 8/10 da il là alla rimonte di Bologna che conquista la vittoria per 15/11. A fine gara applausi per tutti ma soprattutto per una Smurfit veramente encomiabile per impegno e per determinazione. Malgrado un sestetto in campo dagli equilibri precari, la formazione di Benedetti ha tenuto il passo dell'Atletico (una delle favorite alla vittoria finale) e, senza l'infortunio di Orlandi nel secondo set, una vittoria per 3/0 sarebbe sicuramente stata alla sua portata.
Sabato prossimo partita casalinga contro il Dolciaria Rovelli di Morciano che occupa una brillante quarta posizione con 2 punti in più degli imolesi. La squadra riminese può contare sullo schiacciatore Arcidiacono (ex A2), sul palleggiatore Giommi (anni di esperienza di B1), sul libero Cervellini (ex di San Marino) e sul giovanissimo opposto Romani proveniente dal Colbordolo. Sicuramente Marciano verrà a Imola per fare bottino pieno ma dovrà fare i conti con Benedetti che spera di recuperare almeno lo schiacciatore Neretti in modo da poter schierare una formazione più

Notizia del 14/12/2002