Con una sofferta ma meritata vittoria la Virtus raggiunge quella metà classifica
che più le appartiene.
Contro un ostinato Torrione la squadra di Tondini riesce ad avere la meglio solo
dopo 4 set e circa 2 ore di partita.
Non era facile rientrare in clima campionato dopo la pausa natalizia e circa un
mese senza partite ufficiali.
E la Virtus ha pagato caro lo scotto, cedendo male il primo set alle ravennati.
Dopo un avvio ed una parte centrale all'insegna dell'equilibrio (7-6, 8-10, 12-12),
spezzato a tratti solo dai buoni turni in battuta di Mongardi e Mazzini, il Torrione
prende in mano l'inerzia del parziale.
Dal 15-13 per le mordanesi, infatti, il punteggio passa al 15-21 per le ospiti.
Un breal, dunque, di 0-8 che tramortisce le virtussine che tentano comunque la
difficile rimonta.
Con buone scelte in attacco le locali rosicchiano il divario e si portano fino
al 22-24, prima di cedere alle avversarie.
Nel 2° periodo parte ancora in equilibrio (3-6 e 10-8) ma sembra diventare
roseo per i colori della Virtus quando Laura Mongardi sale in cattedra con un
paio di prodezze che danno l'allungo nel punteggio (14-9).
Ma sul più bello arriva il secondo black out consecutivo per Marani e compagne:
dal 18-14 si passa in un amen al 18-22 che sembra l'inizio di un incubo per le
locali.
Come in una sorta di replay del set precedente, il tabellone segna impietosamente
21-24 quando una serie di punti estratti dal cilindro dalle mordanesi producono
dapprima il pareggio, quindi il sorpasso vincente.
Sull'1-1 la strada per la Virtus diventa decisamente in discesa: le ravennati
cominciano a mettere in mostra i primi segnali di cedimento soprattutto a livello
mentale (qualche polemica anche da parte dei tifosi ospiti nei confronti dell'arbitro).
Il Torrione resta aggrappato alla Virtus fino al 13-10, poi il divario continua
a crescere fino al 19-15, prima dell'impennata di orgoglio proprio delle giocatrici
ospiti: sul 20-18 qualche rischio comincia a serpeggiare tra le maglie giallonere.
Ma è ancora con una buona serie di battute potenti che le locali stendono
le avversarie, ottenendo il primo punto della serata.
Nel 4° parziale non c'è mai storia: la contesa si chiude praticamente
da subito con un travolgente 12-3 per Gasparri (ben 4 atlete con lo stesso cognome
a referto sono una sorta di record) e compagne.
Resa incondizionata del Torrione che cade sotto i colpi sempre più convinti
del duo Mazzini (devastante in questo set) e Mongardi (micidiale in battuta),
guidato da una buona Mariapia Grandi in cabina di regia.
Per tutto il set la Virtus dilaga (18-5 e 24-10), dando spazio anche all'esordio
assoluto in 1° Divisione della 14enne Sara Gasparri, promessa della pallavolo
mordanese.
Nonostante i primi 2 set abbiano lasciato molto a desiderare, la Virtus si gode
questi 3 punti che ridanno morale alla squadra ed alla dirigenza in vista dei
prossimi impegni non certamente facili.
Con questa vittoria la Virtus ottiene un posto a centro classifica ed allo stesso
momento stacca in modo netto e decisamente importante una diretta concorrente
nella corsa alla salvezza.
Ora, per la Virtus, ancora una sosta in campionato che riprenderà sabato
7 febbreio a Ravenna contro i Vigili del Fuoco, in una sfida che potrebbe dire
la verità sulle reali ambizioni della Virtus.