Colpaccio sfiorato
SOLAROLO – VIRTUS MORDANO 3-0
(25-20 / 25-22 /25-22)
Virtus: Fontanelli
1, Lampis 16, Contavalli 1, Marchiani, Valvassori ne, Fabbri 1, Diversi ne,
Brialdi 2, Zambrini 14, Valdrè 9, Squarzoni ne, Farnè (lib). All:
Falcini
Solarolo: Bellettini, Gardini, Cervellini, Farina, Vaccari,
Sisti, Sartoni, Gaudenzi, Salvatori, Rambelli, Giulianelli, Pichetti
(lib). All: Burzacchi
Arbitri: Talenti di Forlì e Casadei di
Ravenna
Note: Durata del gioco: 64’ (17’-22’-25’) Time out: Virtus
6; Solarolo 6. Sostituzioni: Virtus 3; Solarolo 2. Spettatori: 60
circa
La Virtus Mordano spaventa la capolista Solarolo ma a giochi fatti non porta a
casa nemmeno un punto.
Per tutta la partita si è avuta la sensazione di un sostanziale
equilibrio in campo, guastato, però, sempre da volate finali sprecate per via di
errori a catena. E’ sicuramente un risultato che sta stretto alla Virtus che
per lunghi tratti ha comandato nel punteggio, ma l’esperienza delle ravennati ha
avuto la meglio nelle fasi cruciali dei set. Resta molta amarezza per il
mancato colpaccio che avrebbe dato un senso ed una svolta alla stagione
giallonera. Con una ricezione sotto lo standard abituale e poca lucidità in
attacco nei momenti topici, le virtussine hanno sprecato una grande
occasione. Va sottolineato, comunque, la vittoria sofferta della capolista
che non ha passeggiato in campo come nelle ultime uscite: Gardini e compagne
hanno dovuto sudare parecchio (forse anche oltre le aspettative) per avere
ragione della Virtus. E questo è tutto sommato una nota a merito delle
giallonere.
Si chiude il girone di andata con un bilancio tendente al
negativo se si guardano ai punti lasciati per strada (almeno 8 alla portata
delle ragazze di Falcini), anche se diverse prestazioni (contro Villanova,
Ferrara e Pontevecchio ad esempio) fanno ben sperare per un ritorno alla
grande. Serve maggior convinzione nei propri mezzi e la cattiveria agonistica
nei momenti decisivi del match.
1° set Virtus: Fontanelli, Lampis,
Brialdi (Contavalli 18-21), Valdrè, Fabbri (Marchiani 18-22),
Zambrini Solarolo: Gardini, Bellettini, Cervellini, Gaudenzi, Rambelli,
Sartoni
La Virtus comincia molto motivata e caricata a dovere dalla
coppia Falcini-Donati. Fin dalle prime battute si capisce che per la
capolista non sarà facile aver ragione delle giallonere che vanno subito avanti
nel punteggio (8-6; 10-8) con un buon turno in battuta della
Zambrini. Solarolo non reagisce in modo concreto e per la Virtus è agevole
arrivare sul 18-15 con buone combinazioni tra Fontanelli e Lampis. A questo
punto, però, cala la nebbia nella metà campo virtussina: Falcini non può nulla
per fermare una catena di errori impressionante. Senza forzare più di tanto e
raccogliendo gli errori gratuiti delle ospiti, Solarolo vola sul 18-22 (break
devastante di 0-7). Inutile, poi, l’ultimo sforzo in dirittura d’arrivo
(20-23) con le locali già sulla scia dell’1-0 nel computo dei set. Il 20-25
premia oltremisura una capolista che non brilla, se non nella fase finale del
set.
2° set Virtus: Fabbri, Valdrè, Brialdi, Lampis, Fontanelli,
Zambrini Solarolo: Gardini, Bellettini, Cervellini (Farina 15-12/21-17),
Gaudenzi, Rambelli, Sartoni
La Virtus sembra entrata in un tunnel: anche
l’inizio del secondo parziale è tutto appannaggio delle locali
(3-6;6-11). Quando ormai tutto sembra perduto, arriva un ottimo turno in
battuta di Angela Valdrè che semina il panico tra le locali: dal 7-14 si passa
in un attimo all’11-14 con le locali colte di sorpresa dalla reazione
giallonera. E’ Michela Lampis a portare punti nel carniere virtussino con una
doppietta esemplare attacco-muro (13-15) e quindi a trovare il pareggio (16-16)
tra gli increduli sguardi dei tifosi locali. Set riaperto che viene subito
compromesso con un paio di errori elementari che gridano vendetta
(17-20). Solarolo sembra aver già in tasca il 2-0 quando Zambrini e compagne
trovano l’ultimo recupero insperato (22-23) e mantengono accesa la possibilità
di vincere il set. Sul più bello, però, Solarolo trova i punti necessari per
chiudere i conti e per conquistare il primo punto in classifica della
serata.
3° set: Virtus: Lampis, Fontanelli, Zambrini, Fabbri,
Valdrè, Brialdi (Contvalli 15-16). Solarolo: Gardini, Bellettini, Cervellini,
Vaccari, Rambelli, Sartoni.
Il terzo parziale dovrebbe essere quello
della svolta in casa Virtus per poter ribaltare un risultato quanto mai
penalizzante. L’inizio, in effetti, vede la Virtus nettamente superiore (5-3)
con la ciliegina della murata secca della Lampis sulla Gardini (8-4). Il
vantaggio incrementa di spessore (13-7; 14-8) tanto da far credere ai più di
essere vicini al 2-1 nel computo dei set. Solarolo, però, rialza la testa e
comincia a macinare gioco e rimonta. La Virtus sembra sciogliersi di fronte
all’arrembaggio voluto da una fantastica Bellettini in regia. Si arriva prima
al pareggio 14-14, quindi al clamoroso sorpasso (15-17). Il successivo 16-19
sembra la chiusura anticipata della partita, ma l’orgoglio Virtus esce alla
scoperta e riporta sotto Fontanelli e socie. Sul 22-22 l’inerzia del set è
nelle mani delle ospiti, molto caricate dall’ultima rimonta portata a
compimento. Sul più bello, ancora una volta, le giallonere regalano 2 punti
clamorosi (il 22-24 è il frutto di una rigiocata caduta lentamente a terra al
centro del campo ospite) che di fatto spezzano ogni velleità. La ricezione in
rete del 22-25 è il simbolo degli errori inconsueti che hanno caratterizzato
questa strana prestazione giallonera.
Archiviato il girone d’andata,
ora la Virtus riparte con la trasferta di Castelmaggiore contro il Progresso,
fanalino di coda, fermo a 3 soli punti (29 gennaio). Sarà l’occasione per
riprendersi moralmente dall’ultima sconfitta e per caricarsi emotivamente al
super derby della settimana dopo (5 febbraio) contro la Uisp
Imola.
Notizia del 22/01/2005
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