Seconda sconfitta consecutiva per la Foris Index
Foris Index Cm Conselice-Pallavolo Pescia 2-3 (15-25, 25-16, 28-30, 25-19,
11-15)
FORIS INDEX CM CONSELICE: Maccagni 8, Zaniboni 14, Ranieri 23, Romagnoli (libero),
Guerrini Elia ne, Lazzari ne, Belloni 14, Guerrini Enzo 12, Saiani 2, Collini
3. All.: Dalmonte.
PALLAVOLO PESCIA: Vannini (libero), Salemme 15, Vannoni 1, Ridondelli 9, Pugliese
ne, Benedetti 4, Fallaschi ne, Bellofatto ne, Gribaldo 9, Meoni 14, Furlotti 11,
Falaschi 4. All.: Cucurnia.
CONSELICE – Seconda sconfitta consecutiva per la Foris Index, che non riesce
a far valere il fattore campo contro l’ostico Pescia, sprofondando così
a –8 dalla capolista Gattelli Lugo e subendo il sorpasso per la seconda
piazza del Livorno, bravo a non sbagliare la trasferta di Mozzecane. Certo sulla
prova degli uomini di Marco Dalmonte ha pesato eccome l’assenza di Matteo
Guerra, fermato in settimana dalla decisione del giudice sportivo, che gli ha
comminato un turno di squalifica. Qualche protesta nel post derby di Lugo è
infatti valsa al figlio d’arte e braccio armato della Foris la seconda “ammonizione”
stagionale, di qui la squalifica. Senza il proprio punto di riferimento offensivo
Conselice ha chiaramente faticato a ritrovarsi e fra l’altro il calendario
non lo ha aiutato, opponendolo alla quarta forza del campionato, quel Pescia deciso
fra l’altro a vendicare la sconfitta dell’andata. Ci sarebbe avuto
bisogno di una grande prova di Saiani e Maccagni, ovvero i giocatori chiamati
a “sostituire” Guerra, ma se il secondo è stato messo ko già
venerdì notte da un pesante attacco influenzale (bravo a scendere comunque
in campo), il primo ha deluso, fornendo un rendimento troppo altalenante. E così
dopo 100 minuti di battaglia, hanno vinto i toscani, trascinati dal trio Salemme
– Meoni – Furlotti (40 punti insieme), mentre sul fronte giallo blu
giusto spendere un applauso per il solito immenso Jacopo Ranieri, che ha attaccato
con grande efficacia, lottando fino all’ultimo. Bravo pure il capitano Roberto
Zaniboni, capace di mettere a segno ben 5 muri vincenti. Proprio questo fondamentale
ha però fatto la differenza, perché a muro il Pescia ha messo a
terra ben 10 palloni in più, senza dimenticare poi i 16 errori al servizio
della Foris, che hanno pesato eccome sull’andamento della gara. Un po’
incerta poi la regia di Davide Collini, che nel momento decisivo della gara ha
forse insistito troppo su Saiani. Adesso il campionato si ferma per 15 giorni
ed alla ripresa, sabato 5 marzo, Conselice sarà di scena a Carpi, per un’altra
difficile trasferta.
LA STORIA DELLA PARTITA – Nel primo set Conselice regge fino all’8-7,
ma dopo il time out tecnico prende un’imbarcata davvero paurosa, con Salemme
e Meoni a trivellarla da ogni parte. La squadra di Dalmonte non riesce a mettere
la palla a terra senza Guerra e si vede superata prima sul 12-16, poi addirittura
sul 12-21, così l’allenatore di casa capisce che è il caso
di lasciare stare ed opera qualche cambio. Ottimo l’impatto nel secondo
set di Enzo Guerrini che, lasciatosi alle spalle un periodo molto brutto a livello
fisico (vedi la pubalgia), prende per mano la squadra e supportato dai senatori
Zaniboni e Ranieri trascina la Foris sull’1-1: i parziali parlano chiaro,
prima 8-4, poi 16-12 e 21-14, in 20 minuti i romagnoli pareggiano i conti. Il
terzo è probabilmente il set decisivo, perché le due squadre procedono
spalla a spalla, il Pescia sembra poter chiudere quando va avanti 18-21, ma la
Foris ha cuore, rimonta e si conquista l’occasione per andare avanti. Qui,
come accaduto a Lugo, spreca qualcosa di troppo, ed allora i toscani mettono la
freccia. Il 4° set è tutto della Foris, che conquista il tie break
senza grossi problemi, ma il successo va agli ospiti. Si va avanti sul filo dell’equilibrio
fino al 9-10, qui la Foris sbaglia due attacchi e deve incassare la seconda sconfitta
consecutiva.
Notizia del 19/02/2005
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