Si mette male la serie finale per la Foris Index
Foris Index Cm Conselice-Sisley Treviso 1-3 (25-16, 22-25, 22-25, 21-25)
FORIS INDEX CM CONSELICE: Zaniboni 13, Ranieri 17, Marzola, Romagnoli (libero),
Guerrini Elia, Maccagni 6, Lazzari, Belloni 19, Guerrini Enzo 12, Cornazzani ne,
Collini 4. All.: Dalmonte.
SISLEY TREVISO: Bugin, Elia 5, Dolfo, Niero 4, Burbello 1, Pasini (libero), Cuda
14, De Togni 12, Tamburo 14, Siviero, Capra 10. All.: Zanin.
CONSELICE – Si mette male la serie finale per la Foris Index, che cade in
casa con la Sisley, al termine di una partita giocata con tanto coraggio, ma piena
di errori. Del resto l’assenza di Guerra (squalificato per due giornate)
si è fatta sentire, costringendo il confermato Marco Dalmonte a schierare
di banda Guerrini (un centrale) e privandolo di almeno un cambio di peso,
visto l’infortunio ormai noto di Claudio Saiani. Sia chiaro, Conselice
ci ha provato, meritando infatti gli applausi scroscianti del proprio pubblico
a fine match, ma poteva forse fare meglio, specie nel secondo set quando ha permesso
alla Sisley di ritrovare il ritmo partita. E dire che nella prima frazione i giallo
blu avevano letteralmente dominato, dando l’impressione di poter inscenare una
cavalcata vincente contro un avversario stanco, deconcentrato e forse appagato
dal recente successo nel campionato italiano Under 20. La precisione di Maccagni
e Guerrini aveva nascosto la serata di scarsa vena di Ranieri,
forse schiacciato dalla pressione di dover fare pure la parte di Guerra, ma dall’1-0
in poi nemmeno la difesa tipo “muraglia” di Guerrini, la buona leadership di Collini
ed il lavoro costante dei centrali (bravi Zaniboni e Belloni) sono bastati
ai padroni di casa per impensierire Treviso. Peccato, perché la Sisley ha fatto
una buona impressione e nulla più: formazione precisa nei fondamentali, ma capace
di produrre un volley essenzialmente scolastico e forse l’errore più grosso della
Foris è stato questo, ovvero adeguarsi alla “specialità” altrui. L’assenza di
De Marchi (il miglior giocatore veneto), infortunatosi ad Isernia nella finale
del campionato Under 20 contro Cuneo, non ha infastidito più di tanto la Sisley,
che ora proverà a chiudere i conti fra le mura amiche della Ghirada (il bellissimo
centro sportivo della Benetton) sabato prossimo 18 giugno (ore 20.30). Conselice
ha il dovere di credere ancora all’impresa, sapendo nell’eventuale gara-3 di poter
contare su Guerra ed avendo visto da vicino il valore degli avversari. Giusto,
infine, spendere due parole sull’arbitraggio, che ha sollevato parecchio polemiche
sulle tribune del palazzo dello sport di Conselice: di certo il duo in grigio
non ha dato l’impressione, per decisione e sicurezza, di essere all’altezza di
una finale promozione. Nel 3° e nel 4° set gli errori si sono visti, con logica
perdita della calma da parte della Foris, che ha già incassato a Vicenza qualche
colpo gobbo. A questo punto la Dalmonte Band deve semplicemente dimenticarsi degli
arbitri e giocare solo a pallavolo.
LA STORIA DELLA PARTITA – Il primo set è terra della Foris Index,
che scatta decisa dai blocchi allungando subito sull’8-2, anche perché Treviso
sbaglia molto in ricezione e davanti non passa né con Capra né con i centrali.
Zaniboni prima, Belloni e Ranieri poi respingono il tentativo di rimonta ospite
(16-11) e l’1-0 diventa realtà in poco più di 20 minuti. La musica cambia
nel secondo set, merito della Sisley che butta dentro il “colosso” Elia a
muro e aumenta il tasso di concentrazione, ma colpa pure di Conselice, che
sbaglia troppo in battuta ed a livello difensivo si fa 2-3 dormite pesanti.
Su questi errori gli ospiti costruiscono la propria fiducia e, pur fra mille
sofferenze, trovano l’1-1, dopo che la Foris aveva avuto la forza di impattare
i conti sul 22-22. Nel terzo set succede di tutto: i romagnoli si piantano
a quota 10 e la fuga della Sisley diventa realtà (10-16 e 15-21). Il pubblico
si imbestialisce per qualche fischiata dubbia, Treviso tentenna e vede rientrare
pericolosamente fino al 22-24 la Foris, ma poi il pallone del 2-1 viene messo
giù dagli oro granata. La Foris sistema il proprio gioco e nel 4° set sembra
decisa ad impattare i conti: si issa sull’8-5, ma qui perde per qualche azione
Enzo Guerrini (infortunio alla caviglia). E’ il colpo decisivo, perché l’attacco
giallo blu diventa Ranieri-dipendente ed il bomber ravennate non riesce a
mettere giù un pallone. La Sisley tenta uno scrollane sul 18-16, ma viene
riagganciata. Ne prova un altro, sul 20-18, e qui a suon di muri spezza la
resistenza di Conselice.
Notizia del 15/06/2005
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