Edilmeg Voghiera - Globo San Lazzaro 3 - 1
EDILMEG VOGHIERA - GLOBO SAN LAZZARO 3-1
Parziali 18-25, 25-18, 25-18, 25-19
GLOBO – Detomaso 1, Piazzi, Bregolin 13, Tessari 15, Forni 6, Checcoli
6, Muzzi 15, Negrato (lib.), Betti, Marchegiani, Bellavia, Chili. All.Ruggiero
Il Globo San Lazzaro torna da Voghiera con le mani vuote di punti ma il cuore
gonfio di soddisfazione per la bella gara disputata. Il 3-1 subito dalle ‘globine’
ad opera della forte compagine ferrarese non rispecchia anche nei parziali l’avvincente
pallavolo giocata con scambi lunghi e pochissimi errori. Una prima parte di
match giocata in maniera perfetta dal Globo. ‘L’ottimo approccio
alla gara da parte delle mie atlete – ha dichiarato il coach del Globo,
Ruggiero alla fine - ha annichilito il Voghiera che ha impiegato un set e mezzo
per adottare le adeguate contromisure’. Dopo lo splendido 25-18 conquistato
il San Lazzaro continua a macinare gioco fino alla metà del secondo parziale
dove alcune combinazioni in primo tempo della Astolfi danno il primo vero vantaggio
per il Voghiera (17-13) mantenuto fino al 25-18 finale. Il San Lazzaro accusa
a questo punto qualche battuta a vuoto, ‘Siamo un po’ calati nella
costruzione del gioco – continua Ruggiero – e la nostra capacità
offensiva ne ha risentito subito’, e il Voghiera ne approfitta prendendo
un buon vantaggio che mantiene fino al 25-18 finale. Ma Checcoli e compagne
non ci stanno, ritrovano la buona difesa di inizio gara, e in attacco Muzzi
e Tessari rispondono agli attacchi di Beggiato e Cristofori. E’ una gara
bellissima, con i due sestetti che si affrontano a viso aperto, punto a punto
con attacchi potenti difesi splendidamente. Alla fine prevale la maggior potenza
ed esperienza delle sue attaccanti nelle rigiocate e il Voghiera conquista faticosamente
il set e i tre punti che lo mantengono in zona playoff. Per il San Lazzaro la
soddisfazione di aver fornito una bellissima prestazione anche lontano da casa
che fa guardare con fiducia al derby di sabato prossimo al PalaSavena contro
il Campagnola.
Notizia del 10/12/2005
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