San Donà - Foris Index Cm Conselice 3 - 2
San Donà-Foris Index Cm Conselice 3-2 (30-32, 25-10, 13-25, 29-27, 15-7)
SAN DONA’: Vecchiato, Baldo 11, Kosmina 28, Rigonat 3, Sulina, Guarato 3,
Boraso, Talpo 5, Quarti 11, Mantellato 11, Franchini (libero), Nadale ne. All.:
Scaggiante.
FORIS INDEX CM CONSELICE: Saiani 2, Morandi 18, Ranieri 15, Marzola, Rinieri 21,
Belloni 17, Maccagni 8, Collini 3, Alvisi 1, Romagnoli (libero), Lazzari ne, Cornazzani
ne. All.: Dalmonte.
CONSELICE – Il primo punto stagionale in trasferta della Foris Index
è pieno di rimpianti, perché avanti per 2-1 e 23-20 nel 4° parziale,
i romagnoli avevano già la partita in tasca, se non qualcosa di più.
Ed invece è arrivata una sconfitta all’insegna dell’amarezza,
con i veneti a strappare il tie break nel più clamoroso dei modi ed un
5° set senza storia, contraddistinto fra l’altro dal solito, vistoso,
torto arbitrale. Peccato, perché all’interno di una partita comunque
non ben giocata dai romagnoli, sarebbe bastato poco per portare a casa un successo
pieno, preziosissimo in chiave salvezza, ma gli errori di un attacco davvero impreciso
(21 palloni sbagliati) e la mancanza di incisività del servizio, hanno
permesso ai padroni di casa di beffare Morandi e compagni. Sul risultato ha influito
la prova incerta di entrambi i palleggiatori, che specie in fase di ricostruzione
hanno lasciato a desiderare, senza poi dimenticare il rendimento alterno delle
ali, con un Maccagni al 28% in attacco. Solo una breve apparizione per il nuovo
acquisto Alvisi, mentre i centrali hanno fatto come al solito la propria parte,
buttando la palla a terra spesso e volentieri. Ora la classifica non è
drammatica e, probabilmente, le ultime 5 della classe disputeranno una lunghissima
volata salvezza di qui a fine stagione, però Conselice deve imparare a
non sprecare più occasioni del genere ed a trovare più fiducia in
sé stessa.
LA STORIA DELLA PARTITA – Il primo set lo controlla bene la Foris
Index, che con Morandi e Belloni prende il comando delle operazioni, issandosi
sul 24-22. Qui però Ranieri sbaglia il primo set point e la frazione si
allunga, con i padroni di casa a disporre, a loro volta, di 3 occasioni per volare
sull’1-0. Fortunatamente Conselice non molla e chiude il parziale sul 32-30.
Nel secondo non c’è storia, con San Donà a sfogare tutta la
rabbia per l’occasione persa e Conselice svuotata per lo sforzo mentale
profuso, fra l’altro il servizio dei romagnoli, fondamentale contro una
ricezione ballerina come quella avversaria, crolla verticalmente e così
Kosmina e Mantellato fanno la differenza. Tutto torna normale nel 3° set,
dominato dalla Foris con la coppia Ranieri-Rinieri inarrestabile e si va al 4°
parziale con tutta l’inerzia per gli ospiti che, non a caso, “sprintano”
prima sull’8-4, poi sul 15-10 ed infine sul 23-20. Sembra fatta, ed invece
no, perché Collini e Maccagni sbagliano le battute sui set point e rimettono
in vita San Donà, che non si fa pregare e conquista il tie break. Lì
il differente stato morale conta eccome: Conselice si affloscia e sul 2-4 subisce
pure un torto arbitrale. E’ finita ed infatti i veneti volano via imprendibili,
lasciando i giallo blu con l’amaro in bocca.
Notizia del 08/01/2006
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