CENTRALGARAGE FANO - GLOBO SAN LAZZARO 3-1
Parziali 25-18, 25-14, 20-25, 28-26
Il Globo termina il girone di andata di questo
durissimo campionato di serie B con l’ennesima sconfitta ma con il cuore gonfio di speranza per la
bella prova fornita dalle sue atlete nella seconda parte di questa partita
giocata nel Pesarese. Come recita infatti il punteggio si è trattato
di due partite in una: i primi due set con il Fano assoluto padrone del campo:
una reattività decisamente superiore per le marchigiane, probabilmente
frutto anche del cambio di allenatore in settimana, ha fatto la differenza.
Mentre in un campo (quello fanese) non cadeva nulla con le ragazze che si buttavano
a recuperare palloni già persi; nell’altro (quello sanlazzarese)
erano gli sguardi a seguire il pallone e non le gambe. Naturale quindi il 2-0
casalingo. Poi nel terzo set la musica cambia: nel sestetto Globo fa il suo
esordio Giulia Stuart Moreno e l’atteggiamento psicologico della squadra
cambia. L’apporto della cubana è devastante, non solo in attacco
ma anche in difesa e dà morale alle compagne che finalmente cominciano
a pulire il parquet con le magliette. Le marchigiane appaiono frastornate e
soccombono 20-25. Poi nel quarto la condizione fisica ancora precaria della
Stuart (ricordiamo che il parto di Jennifer, sua figlia, risale a soli quattro
mesi fa!!!, e da sole due settimane Giulia si allena con le compagne) permette
alle fanesi di rimanere a contatto nella partita e a prendere un vantaggio
23-20 quasi decisivo. Ma le globine non ci stanno e con una prova d’orgoglio
impattano sul 23 pari e riaprono la partita verso un tiebreak insperato ma
indubbiamente meritato. Il confronto è bellissimo, si gioca pallone
dopo pallone fino al 28-26 finale che arride ad un Fano, onestamente in affanno,
regalandogli tre punti d’oro per la classifica e lasciando il San Lazzaro
con un pugno di mosche in mano e la rabbia di aver perso l’ennesima occasione
di muovere la classifica.
Adesso la pausa, poi il via al girone di ritorno con il Globo impegnatissimo
in questa grande e difficile rincorsa verso la salvezza. Il lavoro da fare
in casa San Lazzaro è lungo, e non si può limitare all’integrazione
della Stuart Moreno; la fase apatica della squadra deve finire in fretta e
ritornare a scorrere nelle vene delle globine la giusta adrenalina.