VIRTUS STELLARE
VIRTUS MORDANO - GMT RAVENNA 3-0
(25-21 / 25-16 / 26-24)
Virtus Mordano:
Pirazzoli 11, Bernabei, Buganè 3, Brughieri 1, Capaccio 2, Franco 4, Lanzoni
ne, Monti 16, Sartini ne, Stanziani 1, Zaniboni 10, Zuffa 8.
All: Lanzoni
Gmt Ravenna:
Rambelli 3, Brulinatti 2, Briccoli, Alessandri 5, Tedeschi 15, Ballardini
2, Baroni 4, Galassini 7, Triossi 10, Mazzotti (lib).
All: Briccoli
Arbitro: sig.ra Preziosi di Ravenna
Note:
Durata set: 23’ - 21’ – 30’, tot 74’
Time out: Virtus 3, Gmt 6
Sostituzioni: Virtus 6, Gmt 5
E’ splendente il sole in casa Virtus!
Grande e netta la vittoria sul Gmt Ravenna, ex seconda della classe.
I gialloneri si impongono con una prestazione di alto livello sia dal punto
di vista tecnico che caratteriale.
Le pressioni della vigilia e della classifica potevano pesare oltre modo
sulla gara della Virtus, ma i giocatori, una volta scesi in campo, hanno
pensato solamente agli avversari senza fare calcoli di alcun tipo.
Il Gmt non ha mai mollato e si è rivelato un ostacolo arduo da superare.
Dopo la sconfitta casalinga con il Castelbolognese, la Virtus poteva subire
contraccolpi psicologici nell’affrontare, sempre in casa, un’altra concorrente
diretta per la promozione.
La determinazione e la cattiveria agonistica espressa sul campo, invece,
hanno riconsegnato al campionato una Virtus quanto mai battagliera e decisa
a lottare fino all’ultimo pallone per il grande obiettivo stagionale.
I° set
Virtus: Franco, Monti, Buganè (Brughieri 23-20), Zaniboni, Zuffa, Pirazzoli.
Gmt: Rambelli, Triossi, Alessandri, Tedeschi, Galassini, Baroni, Mazzotti
(lib).
Fin dall’incandescente riscaldamento prepartita, gli spettatori intuiscono
che assisteranno ad una gara emozionante con due squadre di alto livello,
pronte a darsi battaglia per il vertice della classifica.
Mordano parte avanti (8-4; 11-6) e mantiene un piccolo margine di vantaggio
grazie ai colpi offensivi di Zuffa e Monti.
Il set sembra mettersi in discesa per i gialloneri (13-6; 15-7), quando gli
ospiti riescono a sistemare la mira in attacco e, sfruttando 3 errori gratuiti
dei locali, a recuperare nel tabellone del punteggio.
Il 15-13 è siglato da 2 muri consecutivi di Galassini ai danni dell’opposto
Zaniboni.
La Virtus è caparbia nel non cadere in confusione: Matteo Franco è lucido
nel cercare gli attaccanti più “caldi” del momento e la squadra torna a macinare
gioco e punti (19-16; 21-17).
Roberto Zaniboni firma con un bolide da “zona 4” il 22-18, ma gli ospiti
hanno la forza di rifarsi sotto sul 22-20 con i soliti Tedeschi e Triossi,
vere spine nel fianco della difesa locale..
L’uomo più caldo in attacco, Zuffa, infila la palla più bollente del set
a terra (23-20) e Brughieri, con la battuta successiva, mette in crisi gli
avversari che non riescono a costruire il contrattacco.
Il 25-21 premia una Virtus determinata e concentrata che gioca su ottimi
ritmi contro una squadra che non molla la presa fino alla volata finale.
Tra i gialloneri Monti infila 5 pt, mentre Pirazzoli e Zuffa ne siglano 4,
Zaniboni 3.
Per gli ospiti si segnala un primo set sopra le righe di Alessandri (5),
coadiuvato da Tedeschi e Triossi (4) e Galassini (3).
II° set:
Virtus: Franco, Monti, Buganè (Capaccio 15-13), Zaniboni, Zuffa, Pirazzoli.
Gmt: Baroni, Rambelli (Briccoli 14-23), Triossi (Ballardini 0-3/10-15), Alessandri
(Brulinatti 0-4), Tedeschi, Galassini, Mazzotti (lib).
Sull’onda dell’entusiasmo del primo set conquistato, la Virtus prende subito
il volo nel secondo parziale, lasciando al palo gli spaesati biancoblu ospiti
(6-0).
Visti i precedenti (7-0 poi 7-7 contro il Castelbolognese, per i più distratti),
i gialloneri hanno la freddezza mentale giusta per non deconcentrarsi.
Ravenna, piano piano, recupera (9-8), ma la Virtus ha sempre il pallino del
gioco in mano e non si fa distrarre dalla rimonta ospite.
Con un buon ritmo, i gialloneri riprendono la propria marcia trascinati dai
soliti martelli Monti-Zaniboni-Pirazzoli (15-10).
Il Gmt prova ad inserire il turbo (15-13) ma accolla sulle spalle del solo
Tedeschi l’intera pericolosità offensiva: lo schiacciatore mette a terra
6 punti, ma resta l’unica arma che fa male alla difesa mordanese.
L’aridità degli attaccanti ospiti e la veemenza della Virtus chiude presto
il discorso “2° set”: con un break inclemente (10-3), i gialloneri conquistano
il 2-0 nel computo dei set, mettendo nel carniere il primo punto della serata
(25-16).
Da segnalare il momento stratosferico dell’alzatore Matteo Franco che mette
in mostra una straordinaria lucidità nella distribuzione del gioco e dei
palloni più importanti, agevolando non poco il compito degli attaccanti.
Monti a Zaniboni accumulano altri 4 pt nello score personale, Pirazzoli altri
3.
Oltre la rete c’è praticamente solo Tedeschi (6). Ballardini, Brulinatti
e Galassini siglano 2 pt.
III° set:
Virtus: Franco, Monti, Capaccio (Brughieri 24-24), Zaniboni, Zuffa (Stanziani
12-18), Pirazzoli (Bernabei 15-20/23-23).
Gmt: Rambelli, Triossi, Baroni (Brulinatti 22-21), Tedeschi, Galassini, Alessandri,
Mazzotti (lib).
E’ certamente il parziale più divertente, spettacolare ed emozionante della
gara.
Gli ospiti sembra abbiano mentalmente azzerato il divario nel punteggio,
puntando a replicare la bella ma incompiuta rimonta ai danni del Castelbolognese
(da 0-2 a 2-2, poi 2-3).
L’inizio è assolutamente equilibrato (4-4; 7-7) con Triossi in evidenza fin
dai primi scambi.
Sono 2 punti consecutivi di Christian Monti (9-8) a rilanciare la Virtus
che pure appare leggermente in difficoltà dal punto di vista fisico (il miss-match
a livello di centimetri è nettamente a favore degli ospiti in diversi scontri
sotto rete).
Tedeschi e Triossi mette le mattonelle del vantaggio ospite sul 10-14 che
fa da preludio al devastante 12-19 (4 errori gratuiti della Virtus) che sembra
rimandare ogni discorso al 4° set.
Con il punteggio altamente penalizzante, mister Lanzoni ha l’intuizione di
gettare nella mischia alcuni elementi ancora non utilizzati, quali Brughieri
(per lui solo pochi scambi nel 1° set), Bernabei e Stanziani, ovvero una
buona parte del nucleo storico della Virtus Mordano.
Viene proprio da questi atleti la spinta decisiva verso la clamorosa ed esaltante
rimonta finale, che è lenta ma inesorabile (14-20; 19-22).
Brughieri e Bernabei fanno i miracoli in difesa, trascinando i compagni in
questo fondamentale, Stanziani mette le ali e va a colpire una palla impossibile
per il meritato 21-22, subito dopo il time out ospite.
Poi è gara di nuovo aperta, punto a punto.
La tensione è palpabile e la gara è altamente spettacolare.
Zaniboni e Tedeschi si alternano nella realizzazione dei punti sempre più bollenti
(22-22; 22-23; 23-23; 23-24).
Sul set-point ospite è capitan Pirazzoli a mettere la palla a terra per l’ennesimo
pareggio (24-24) che fa scatenare l’entusiasmo in campo e sulla panchina.
Nell’azione successiva, succede un pò di tutto, con vari scambi da ambo le
parti: è un potente e delizioso “rigore” di Matteo Franco a far saltare tutti
gli schemi per il 25-24 che offre ai gialloneri il match-point.
L’ultima azione è vissuta in apnea da tutti i presenti.
Dopo uno scambio concitato, la palla giunge al centro dove Capitan Francesco
Fentu Pirazzoli tramuta l’invitante alzata di Matteo Franco, nella schiacciata
che vale la partita: un colpo imprendibile per la difesa ospite che deve
inchinarsi alla superiorità mentale dimostrata in campo dai gialloneri.
I 7 punti nel set di Monti stanno a ricordare le magie offensive di “Nerio” nel
set decisivo; Pirazzoli chiude con 4 pt, Zaniboni e Zuffa con 3. Stanziani
e Franco ne mettono 1 a testa, ma a loro modo molto pesanti nell’economia
della volata finale.
Tedeschi (5) e Triossi (6) sono i principali terminali offensivi della Gmt.
E’ il
tripudio in campo: i giocatori, gli allenatori ed il presidente si stringono
in un lungo, commovente abbraccio colmo di soddisfazione e di felicità per
il risultato ottenuto.
Ed un pubblico, finalmente numeroso e caloroso, accompagna con fragorosi
applausi i festeggiamenti.
Complimenti anche per gli avversari che hanno dimostrato di non demeritare
la posizione in classifica e di poter lottare fino alla fine per la promozione
in Serie D.
Ora la squadra di Lanzoni dovrà affrontare con la massima attenzione
una serie di gare contro formazioni di medio-bassa classifica, mantenendo
alta
la concentrazione per poter arrivare alle sfide decisive del 24 e 30 marzo
con Castelbolognese e Voltana, al pieno delle proprie potenzialità.
Venerdì 10 febbraio, a Bubano, la Virtus ospiterà il Volley Club, fanalino
di coda, ancora fermo al palo. Fischio d’inizio alle ore 21,00.
Il Commento
di Mister Lanzoni:
"
Gare così fanno la felicità di ogni allenatore. Il sestetto partito titolare
ha fatto 2 set ad altissimo livello, e quando fisiologicamente è calato,
dalla panchina son entrati tutti carichi e determinati, nonostante il punteggio
potesse indurre a un po' di scoramento. Credo che la pressione dello scontro
al vertice l' abbian sentita più loro (che sono a mio avviso una squadra
molto forte, potenzialmente anche più dello stesso Castello), per cui continuiamo
a non guardare la classifica, perchè questo 3-0 nasce anche dal fatto che
VOLEVAMO vincere e non DOVEVAMO vincere".
Classifica: Castelbolognese 25,
VIRTUS MORDANO 22, Gmt Ravenna 21, Voltana 18, San Rocco 16, A.Costa
A 15, Conselice 11, Bagnacavallo 10, A.Costa B 7, Robur 5, Volley Club
0.
Notizia del 07/02/2006
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