Seconda vittoria consecutiva in trasferta per il nuovo Globo, sempre
più convinto
di poter giocare le sue carte in questa difficile rincorsa al quintultimo posto
finale. A Ravenna su un campo insidioso, dove squadre di ben altra classifica
hanno lasciato punti, Checcoli e compagne hanno giocato una ottima partita
contro un avversario ormai retrocesso ma che fra le mura amiche appunto, ha
sempre lottato con grinta e determinazione. Un 3-0 perentorio frutto di un
primo set giocato in maniera pressoché perfetta dal Globo con Stuart
Moreno e Muzzi incontenibili in attacco. Poi l’interminabile equilibrio
del secondo parziale, giocato punto a punto fino al 24-22 per le romagnole
grazie ad una bella serie della temibile Divkovic. Ma il nuovo Globo non ci
sta: Gallardo chiama timeout, e le ‘globine’ escono trasformate:
muro di Piazzi, attacco di Tessari ed è pareggio. ‘Abbiamo lavorato
molto in settimana – dichiara un soddisfatto Gallardo a fine gara – su
questi finali ad handicap, per mettere a punto scelte tattiche adeguate, e
le ragazze sono state brave e concentrate nell’unico momento di vera
difficoltà dell’incontro’. E infatti è Stuart Moreno
che con un attacco fulminante si fa perdonare il grossolano errore precedente
e chiude per il Globo 27-25. Il terzo parziale è più semplice
con il San Lazzaro sempre in vantaggio trascinato da una Muzzi superlativa,
estremamente concreta a dispetto della giovane età (‘Se i Muzzi
mi avessero regalato una gemella di Valentina non saremmo qui a lottare per
la salvezza’ scherza Gallardo alla fine), che mette a terra 9 punti nel
parziale contribuendo in maniera decisiva al 25-22 finale. ‘Stamo trovando
i giusti equilibri – chiosa il coach argentino del Globo - coinvolgendo
nei diversi momenti della partita oltre al sestetto anche atlete che in settimana
lavorano duramente e che si stanno ritagliando spazi importanti’. Sabato
derby di fuoco alla Kennedy contro l’Uisp Imola.